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Fatta per il suo ritorno in Italia: ufficiale l’ingaggio in difesa per la Sampdoria

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Un nuovo inizio in Italia, quasi 10 anni dopo la prima volta. Marios Oikonomou questo pomeriggio ha firmato con la Sampdoria un contratto valido fino al prossimo 30 giugno: 30 anni compiuti lo scorso ottobre, il centrale nato a Giannina ha inserito nell’accordo anche una opzione di rinnovo legato sia alla salvezza della squadra che alle presenze individuali.

Sbarca a Genova la settimana dopo la cessione di Omar Colley al Besiktas per 2.5 milioni di euro: se Gunter prenderà il posto del centrale gambiano nell’undici titolare, l’ex Bologna avrà il compito di sostituire in rosa il centrale ora a Istanbul.

 

 

 

Classe ’90, Oikonomou torna in Italia quattro anni e mezzo dopo l’addio al Bologna. Nel giugno 2018 tornò in patria, in quell’AEK Atene che l’avrebbe poi riscattato nel gennaio 2019. Ma la prima avventura del centrale ellenico in Italia è stata una lunga parentesi. Nell’estate 2013 fu il Cagliari ad acquistarlo, per 500mila euro, dal PAS Giannina, club di spicco della sua città natale nel quale è nato e cresciuto calcisticamente. La cessione al Bologna arriva un anno dopo e in Emilia Oikonomou troverà il suo spazio, con 75 presenze in tre anni. L’ultima stagione in Italia prima del ritorno in patria scivola via tra due prestiti, la trascorre tra SPAL e Bari.

Le ultime prestazioni ufficiali con la squadra riserve del FC Copenaghen, nella Primavera 2022, a conclusione di un avventura nel club danese mai decollata. Ma la carta d’identità è ancora dalla sua parte e la Sampdoria può rappresentare l’ultima occasione di rilancio nel calcio che conta.

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