Bayern Monaco primo, Inter agli ottavi di finale di Champions da seconda nel gruppo della morte. Tutte cose che si sapevano già prima del fischio d’inizio. All’Allianz Arena, l’ultimo atto della fase a gironi finisce 2-0 in favore dei tedeschi: decidono le reti, una per tempo, di Benjamin Pavard ed Eric Maxim Choupo-Moting.
Dopo una buona partenza della squadra di Simone Inzaghi, fila tutto liscio per quella di Julian Nagelsmann che riesce nell’impresa di chiudere per il secondo anno consecutivo il girone a 18 punti, facendo en plein di vittorie. In una serata di turnover e rotazioni, i nerazzurri, a dire il vero schierati in giallo e “sostenuti” da quasi 5000 tifosi, ottengono viceversa qualcosa di altrettanto importante, cioè evitare un’imbarcata a pochi giorni dal derby d’Italia contro la Juventus. Ma di fatto a vincere non ci provano, o non ci riescono a provare, davvero mai. Buone notizie da Lautaro, che gioca un’ora senza mai metterci la gamba e quindi evita l’ammonizione che gli costerebbe un turno nella fase a eliminazione diretta della competizione.
Meno buone nuove da chi doveva mettere in difficoltà Inzaghi: discrete le prove di Bellanova e Gosens, decisamente sotto tono Asllani e Correa. Capitolo tifosi: come detto, quasi 5000 hanno seguito l’Inter dall’Italia, complice il ponte.
