Partita tutt’altro che banale di scena oggi alle 18 al Gewiss Stadium di Bergamo
L’Atalanta di Gasperini ospita la Lazio nello scontro fra le due squadre che maggiormente stanno ottenendo risultati al di sopra delle aspettative.
L’Atalanta senza coppe si trova immediatamente a ridosso del Napoli capolista, e pur non avendo il gioco arioso e votato all’attacco degli anni scorsi ha ottenuto grandi risultati nonostante gli infortuni grazie ad un assetto difensivo maggiormente sicuro. A Gasperini questa squadra piace meno, ma è evidente che la ha plasmata nel miglior modo possibile in base alle esigenze di spogliatoio.
La Lazio al secondo anno di Sarri sembra essere decisamente più amalgamata e coinvolta nel gioco del suo tecnico. Segna a valanga, ma subisce anche poco.
Ora dovrà affrontare la tegola Immobile, fermo ai box fino alla sosta mondiale. Di fatto è l’unico giocatore che non ha un sostituto naturale e pertanto Sarri si inventerà, come ha già fatto in altre circostanza Felipe Anderson centravanti, nel tentativo di ripetere quello che aveva fatto con Mertens a Napoli.
Di sicuro la partita delle 18 dirà molto. Dirà se l’Atalanta può continuare il suo cammino in zona Scudetto o se dovrà cedere il passo o comunque farsi affiancare da una Lazio che sembrerebbe non avere ostacoli ultimamente.
Di sicuro in questa prima parte di campionato Atalanta e Lazio si contendono il ruolo di rivelazione delle zone altissime e questo scontro diretto può dire chi sarà la pretendente maggiormente indiziata a stare in alto.
Poi da gennaio inizierà un altro campionato. E tutto potrebbe cambiare. Ma lo stop del 13 novembre creerà un punto zero su cui tutti ricalibreranno i loro obiettivi.
Atalanta e Lazio vogliono alzare il tiro.
chimico, appassionato di calcio, di tattiche e statistiche
