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Lecce, solo 7 punti in 8 gare: ma Baroni non rischia la panchina
Il bottino della squadra salentina è magro considerando poi che i giallorossi hanno anche uno score di sette gol fatti e nove subiti
Un cammino che, come ricorda Tuttomercatoweb, mette i giallorossi sullo stesso gradino del Monza, che ha già cambiato allenatore (Palladino al posto di Stroppa), un punto in più del Bologna (Thiago Motta per Mihajlovic). Ma a Lecce la posizione di Marco Baroni è più che stabile perché i salentini creano gioco, producono manovre interessanti e hanno una chiara identità di gioco.
Il tecnico toscano oltre al credito di aver riportato il Lecce in A ha sposato a pieno la linea societaria, ha accettato di lavorare con tanti giovani (e stranieri) e la squadra lo segue in tutto e per tutto. La straordinaria solidità del 4-3-3, poi, è un altro punto di forza: fin qui zero clean sheet, è vero, ma è pur vero che soltanto una squadra (l’Inter, all’esordio) è riuscita a segnare più di un gol a Falcone.
Baroni il fulcro del progetto-salvezza del Lecce: il comandante giallorosso, secondo la società del presidente Sticchi Damiani e non solo, è l’uomo giusto per condurre la squadra al traguardo.
(Fonte Tuttomercatoweb)
