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Nazionale: una rivincita che lascia ancora più amarezza

Un’Italia gagliarda quella vista in Ungheria che dà continuità alla bella prova contro gli inglesi di venerdì e vola alla final forte di Nations League

Una squadra in ripresa dopo il brutto periodo che ha portato,anche a causa di circostanze e situazioni sfortunate,all’eliminazione dalle fase finale di Qatar2022

La ripresa è sicuramente un aspetto positivo,frutto dell’inserimento di nuove figure che si sono dimostrate all’altezza dei titolari prefigurati

E frutto anche della vena realizzativa ritrovata,soprattutto da Raspadori, definitivamente entrato a far parte del gruppo dei titolari anche a causa dell’infortunio di Immobile

Soddisfazione quindi per potersi andare a giocare il trofeo in Olanda a giugno 23,ma anche tanta amarezza per una squadra che sembra aver ritrovato la sua identità proprio ora che siamo a pochi mesi dal mondiale

C’è rabbia e delusione. Dobbiamo saperla sfruttare e incanalarla nel modo giusto,ossia far modo di fare il meglio nella final four di Nations League e nelle qualificazioni a euro 2024.

Mancini ha una missione a lungo termine. La sua scadenza è post mondiale 2026. Probabile che la delusione di aver perso l’appuntamento in Qatar lo spinga a mantenere fede al contratto e tentare la rincorsa al 2026.

Ovviamente deve passare tutto dai risultati.

Questa fase iniziale sembra promettere bene

chimico, appassionato di calcio, di tattiche e statistiche

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