Bologna, con Thiago Motta come cambia il modulo e i ruoli di Arnautovic, Orsolini e Soriano

Il Bologna è passato da Sinisa Mihajlovic a Thiago Motta.

Vediamo cosa può cambiare la formazione tipo.

Partiamo col dire che inizialmente il nuovo allenatore potrebbe partire dalla difesa a tre, che la squadra conosce bene, per passare magari successivamente al suo 4-3-3 o 4-2-3-1.

In porta ancora Skorupski.

In difesa dipende tutto se difesa a tre o a quattro.

Allo Spezia Thiago Motta ha usato una linea a quattro con una coppia di centrali fissa.

Al Bologna potrebbe giocare uno tra Posch e Medel sul centro-destra e Lucumì (mancino) sul centro-sinistra.

Anche Soumaoro e Bonifazi tra le possibilità, c’è anche il giovanissimo 2002 Sosa (mancino).

La squadra era stata costruita per giocare con una difesa a tre, se Motta confermerà il 3-5-2 allora ci sarà spazio per un centrale in più.

De Silvestri a destra e Lykogiannis a sinistra possono essere quelli più idonei a giocare a quattro, ma Kasius e Cambiaso sono più giovani e con più gamba.

In caso di 4-3-3 (o 4-2-3-1) Motta potrebbe schierare un terzino più di spinta e uno più difensivo.

Con Mihajlovic non c’erano ancora le gerarchie chiare, Motta potrebbe fare delle scelte più nette.

A centrocampo può esserci una coppia, sia con il 3-4-2-1 che con il 4-2-3-1. Schouten è l’uomo d’ordine da il ritmo alla squadra.

Al suo fianco può aprirsi un ballottaggio tra Dominguez, Moro e Ferguson.

Aebischer sembra essere più indietro.

Soriano sarà fondamentale la sua posizione e dipenderà dal modulo.

Può essere un po’ come Maggiore allo Spezia: mezzala in un 4-3-3 (o 3-5-2) o trequartista in un 4-2-3-1 (o 3-4-2-1).

In attacco il punto fisso è Marko Arnautovic.

Con Thiago è stato anche compagno ai tempi dell’Inter, era il 2010.

Rispetto a inizio stagione, un calo è inevitabile ma è stato notevole il fatto di aver segnato così tanto con una squadra che ha fatto male.

In pratica segnava solo lui.

Molto dipenderà anche dai rigori, che si gioca con Orsolini.

Proprio Orsolini è uno di quelli che può essere valorizzato.

Ultimamente le cose non andavano bene, ma in un 4-3-3 o 4-2-3-1 giocherebbe nel suo ruolo.

Con gli esterni a sinistra potrebbe trovare spazio Barrow, ma ci sono anche altre opzioni come Sansone o Vignato.

Zirkzee è un giocatore che Motta valuterà con attenzione, può fare il vice Arnautovic ma non solo.

Qui molto dipenderà dal modulo, possono coesistere sia in un attacco a due che forse, ma più forzato, in un tridente.

Arnautovic a parte, l’attacco era sterile.

Con l’italo-brasiliano in panchina ci possono essere bonus per più giocatori, proverà a dare un maggiore gioco offensivo, pur con attenzione alla fase difensiva.