

In una squadra in cui i terminali offensivi erano un po’ incasellati nei ruoli classici di esterni o prime punte, al Milan serve per l’anno prossimo una punta in grado di ricoprire più ruoli e di sparigliare gli schemi interpretando in maniera differente i ruoli offensivi.
Questo giocatore è arrivato e si tratta di Divock Origi.
L’attaccante belga si è presentato oggi a Milanello e sebbene venga da una stagione con molta panchina al Liverpool potrebbe essere proprio l’uomo giusto per proporre alcune modifiche agli schemi offensivi presentati dai rossoneri l’anno scorso evitando così di vivere quelle fasi di carestia realizzativa che ad un certo punto avevano messo in pericolo la conquista dello scudetto
Origi è centravanti di potenza e di ottime qualità fisiche, ma che in passato si è anche mosso sull’esterno o in coppia con altro attaccante centrale. Questa duttilità potrebbe essere quella che maggiormente potrebbe essere di aiuto in situazioni in cui le difese avversarie riusciranno a prendere le misure agli attaccanti rossoneri
Derby belga
Curioso anche il derby belga con Lukaku di ritorno in prestito dal Chelsea. Li accomuna oltre alla nazionalità il costo decisamente basso dell’operazioni, svincolato il milanista, in prestito il nerazzurro.
Prossimo obiettivo completare il reparto
Al reparto offensivo rossonero manca ancora almeno un tassello per essere completato e poter affrontare le tre competizioni in cui sarà impegnata nella prossima stagione

chimico, appassionato di calcio, di tattiche e statistiche
