

La video-call con il Chelsea per sbloccare il ritorno di Romelu Lukaku all’Inter doveva andare in scena ieri pomeriggio, invece è slittata a causa di improvvisi impegni del nuovo proprietario dei Blues Boehly. Ma è solo questione di ore e in casa nerazzurra resta grande ottimismo circa la buona riuscita dell’operazione.
Accordo in vista
Il centravanti belga è fuori dai piani di Thomas Tuchel e da tempo sta spingendo, insieme al suo avvocato Ledure, con il club inglese affinché lo liberi e apra al rientro in Italia. E nell’incontro virtuale che avverrà nelle prossime ore – scrive il Corriere dello Sport – non dovrebbero esserci molti problemi a raggiungere l’intesa sul prezzo del prestito: 10-12 milioni di euro.
Già partita la macchina organizzativa
L’Inter è così fiduciosa di chiudere in tempi brevi per Big Rom che ha già avviato la macchina organizzativa per permettere il suo sbarco. Il quotidiano scrive che è stata già allertata la clinica Humanitas di Rozzano, la struttura dove la prossima settimana il classe ’93 dovrebbe svolgere le visite mediche. La volontà è quella di chiudere entro il 30 giugno al fine di continuare a beneficiare del Decreto Crescita. Per questo la pista Lukaku ora è caldissima, rovente.
Fonte: Il Corriere dello Sport

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