

Torna a Napoli, alla Piscina Scandone, sabato 28 e domenica 29 maggio, dopo quattro anni di assenza, il “Gran Prix Città di Napoli” – trofeo Vecchio Amaro del Capo.
Alla quinta edizione parteciperanno complessivamente 1.052 nuotatori che diventano 3.200 atleti – gara se si tiene conto che molti si cimenteranno in più prove.
Alla kermesse napoletana hanno aderito 64 società provenienti da 10 regioni ( Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia, Umbria e Campania.
Tra le presenze, ci saranno i 9 azzurri che parteciperanno sicuramente ai Mondiali di Budapest che si disputeranno dal 18 giugno al 3 luglio, nella capitale ungherese: Stefano Ballo, Arianna Castiglioni, Simone Cerasuolo, Elena Di Liddo, Silvia Di Pietro, Nicolò Martinenghi, Alessandro Miressi, Chiara Tarantino e Lorenzo Zazzeri e gli atleti che prenderanno parte ai Giochi del Mediterraneo.
Tra le società ci saranno le regine nazionali degli ultimi anni come il Circolo Aniene, campione italiano maschile e femminile 2022, Rane Rosse e Aurelia nuoto. Degli atleti in vasca, 440 provengono da fuori regione.
Alle gare parteciperanno tutte le categorie; dai ragazzi ai seniores, con una selezione regionale degli esordienti. Il programma prevede i 50, 100 e 200 di ogni stile, ai quali si aggiungono i 200 e i 400 misti, 400 stile, gli 800 femminili e i 1500 maschili.
Per tutte le competizioni ci saranno batterie suddivise per tempi di ammissione, con l’ultima che vedrà alla partenza i nuotatori con i migliori crono di stagione. Per i 100 di ogni stile ed i 50 stile libero, invece, ci saranno batterie al mattino e finali, suddivise per categoria.
“Saranno due giorni di grande sport e grandi sfide – ha affermato l’organizzatore Luciano Cotena nella conferenza stampa di presentazione che si è tenuta nella sede comunale di Palazzo San Giacomo.
Questo evento – ha poi precisato Cotena – potrà garantire anche la qualificazione ai prossimi appuntamenti internazionali, che consentirà ai tecnici presenti di fare le ultime valutazioni per i team che rappresenteranno l’Italia specie in previsione dei prossimi Europei di Roma. Nostra intenzione è rendere internazionale il Gran Prix già dalla prossima edizione, partendo da Napoli magari con un’edizione degli assoluti che mancano in Campania da decenni”
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche: Ottorino Altieri, componente FIN Campania, Francesco Vespe, direttore tecnico della rassegna, l’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante e Davide Natullo, allenatore delle squadre giovanili del gruppo sportivo “Fiamme Oro”

