

La Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna propone la moviola di Napoli-Roma. Questo ciò che scrive il quotidiano sulla direzione di Marco Di Bello: “Lozano scappa, Ibanez perde un tempo di gioco, piena area, l’attaccante va a terra. L’arbitro al 7′ fa segno di proseguire poi spiega, alla prima interruzione, che è stata spalla contro spalla.
Errore chiaro. Di Paolo lo richiama all’OFR: piede destro del romanista che ‘grattugia’ il tendine sinistro del messicano. Rigore netto: VAR salvifico. Situazione cartellini: già ad inizio gara Anguissa e Rrahmani rischiano grosso.
Poi, nella fase finale, escono due gialli per proteste sulle quali il direttore di gara poteva sorvolare (Insigne e Zaniolo). Gestione ondivaga, non coerente. Zanoli al 51′ rischia il rosso, espone i tacchetti a Oliveira: Di Bello l’ha considerato imprudente, giallo ok; solo che Zanoli andava già ammonito al 49’ su Abraham. Zaniolo-Meret: tiro effettuato, parata, ma restano dubbi sulla dinamica successiva”.
In generale il giudizio che viene dato a Di Bello dal quotidiano è estremamente negativo con il voto di 4,5: “gestione senza coerenza nei cartellini e soprattutto macchiata da quel rigore non visto al 7′: solo l’OFR fa giustizia evidenziando il fallo di Ibanez su Lozano. Fiscale il giallo a Zaniolo: durante tutta la gara ogni scelta lascia dubbi e strascichi.
Zanoli meritava il giallo già alla fine del primo tempo”.


Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l’Università Roma Tre
