

La Roma semifinalista di Conference League rappresenta una variabile da tenere in considerazione nella volata finale per l’Europa
Alla suaderà vincente della Conference League spetta un posto nella successiva Europa League nel caso non dovessero qualificarsi tramite il campionato e quindi se la Roma vincesse la Conference League e arrivasse settima in campionato, andrebbe in Europa League e il campionato italiano qualificherebbe tre squadre all’Europa League e nessuna alla Conference League.
Se la Roma arrivasse ottava o peggio, lo scenario dovrebbe essere identico: in Europa League andrebbero le due squadre qualificate tramite il campionato (la vincente della coppa Italia + la 5a oppure la 5a + la 6a) e la Roma in quanto vincitrice della Conference. In quel caso sarebbe la settima classificata a restare fuori dall’Europa.
Ma qui bisogna fare attenzione a una voragine regolamentare perché su quest’ultima ipotesi il condizionale è d’obbligo: il prossimo sarà il primo anno in cui nella lista d’accesso alle competizioni europee sarà presente la vincitrice della Conference League. La UEFA, dice soltanto che la vincente della Conference League si qualificherà ai gironi dell’Europa League, e che nel caso la Roma si qualificasse proprio per la Conference League, allora l’Italia avrebbe una rappresentante in meno in Conference (cioè zero invece di una), ma non cita esplicitamente altri casi specifici o particolari, né parla del limite massimo di 7 squadre qualificate in Europa
. Insomma, maggiori certezze potrebbero arrivare più avanti con chiarimenti da parte della UEFA qualora si verificassero casi non esplicitamente previsti dal regolamento.
(Fonte Firenzeviola.it)

