
Vediamo come i maggiori quotidiani sportivi nazionali hanno analizzato gli episodi da moviola sui campi di calcio nelle gare di ieri
GENOA-LAZIO
Acerbi rischia. Manganiello male ma Nasca al VAR…” scrive il Corriere dello Sport sulla moviola di Genoa-Lazio 1-4. Proteste dei rossoblù per l’arbitraggio di Manganiello (Nasca al VAR). Sullo 0-0 manca un rosso ad Acerbi. Il Genoa ha chiesto il rigore per il fallo di Acerbi su Piccoli, il contatto però è fuori area: “Ma il contatto c’è e questo mette a rischio Acerbi: perché essendo fuori area, l’eventuale DOGSO genuino (fallo mentre si cerca il pallone) non vale più. Su questa base, il VAR avrebbe dovuto richiamare Manganiello, che avrebbe potuto optare per fallo e giallo forzando il protocollo”. Errore grave. Regolare lo 0-3 di Immobile.
ROMA-SALERNITANA
Volpi-Mazzoleni ma che fate? Era rigore su Micki” scrive il Corriere dello Sport analizzando gli episodi dubbi di Roma-Salernitana 2-1. Polemiche per la direzione di gara di Volpi all’Olimpico. Proteste giallorosse per un contatto in area tra Obi e Mkhitaryan. Scrive il quotidiano: “Obi da dietro su Mkhitaryan, contatto alto (spinta) lasciata dell’arbitro (e vabbè), contatto basso (ginocchio sinistro sul polpaccio destro) netto, la spiegazione/paravento (avrà descritto l’accaduto come appare dalle immagini, il VAR non può intervenire) non regge. Era rigore netto”. Dubbi però anche nell’altra area, sul contatto Ibanez-Djuric.
TORINO-MILAN
La Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna propone la moviola di Torino-Milan. Questo ciò che scrive il quotidiano sulla direzione di Daniele Doveri: “La prima ‘zoomata’ la merita la volata fra Ricci e Saelemakers al 28’: appena varca la soglia dell’area, il milanista va giù nonostante il contatto con Ricci (leggero) sia già finito prima. Giusto non assegnare il rigore. All’alba della ripresa, Theo Hernandez e Singo duellano con il rossonero che arriva sì sulla palla, ma dopo aver spinto il giocatore granata: il tutto avviene fuori area, ma Doveri avrebbe dovuto fischiare una punizione. Situazione invertita al 13’: Singo rischia con una spallata a Theo Hernandez in area, ma Doveri valuta bene per intensità e duello. Al 48’, episodio in area-Torino: Bremer oppone il piede alla palla in maniera netta, Messias poi calcia il granata. Recupero finale di Doveri: dubbi”.
In generale il giudizio che viene dato a Doveri dal quotidiano è estremamente positivo con il voto di 6,5: “”nei tre episodi che coinvolgono i protagonisti nell’area di rigore, l’arbitro è in controllo e valuta bene per dinamica e intensità. Si perde semmai due punizioni”.
NAPOLI-FIORENTINA
LA moviola de La Gazzetta dello Sport mette alla lente d’ingrandimento gli episodi arbitrali di Napoli-Fiorentina, dando un 6,5 a Mariani. Giusto l’annullamento del gol ad Osimhen per evidente posizione di fuorigioco al 13′, corrette le ammonizioni e regolari tutti i gol: l’unico dubbio per cui c’è stato bisogno di un check silenzioso del VAR è stato un contatto in area Cabral-Koulibaly che ha propiziato lo 0-1, ma c’è stato troppo poco per poter scomporre tutto.
Giudizio non dissimile anche sul Corriere dello Sport, che definisce troppo lieve il contatto in area e sottolinea anche come l’intervento di Nico Gonzalez su Mario Rui per il 2-1 sia stato un normale contatto di gioco.
(Fonte Tuttomercatoweb)
