Connect with us

calcio estero

COVID, Inghilterra in ginocchio. Premier sospesa fino a febbraio?

La variante Omicron del Covid sta mettendo all’angolo l’Inghilterra e la Premier League. Dopo il rinvio di Leicester-Tottenham, la situazione è vicina al collasso e i tre nuovi giocatori positivi registrati dal Chelsea ha fatto aumentare l’allerta.

Diversi gli allenatori che hanno chiesto alla Football Association di intervenire con misure drastiche e il rischio di una sospensione del campionato fino a metà gennaio è presente.

Nelle prossime ore infatti si attendono le comunicazioni di nuove partite rinviate perché la situazione dei contagi è fuori controllo. Anche Leicester-Tottenham non si disputeràperché tra le Foxes sono stati registrati nuovi casi di giocatori positivi, come tra gli Spurs di Conte, la prima squadra a esserne afflitta.

Anche al Chelsea dopo il caso di Mateo Kovacic, subito isolato, sono spuntati fuori tre nuovi giocatori positivi e la partita di giovedì sera contro l’Everton è a forte rischio, anche perché il gruppo squadra di Tuchel nel pomeriggio della partita verrà sottoposto a un nuovo giro di tamponi che potrebbe far uscire nuovi casi.

Anche a Brentford le cose non vanno meglio. La sfida contro il Manchester United di martedì è stata rinviata dopo essere stati costretti a chiudere il proprio centro d’allenamento per i casi positivi (13 in totale), così come la sfida tra Burnley e Watford di mercoledì è saltato due ore prima del calcio di inizio dopo che gli Hornets hanno annunciato una positività nel gruppo squadra.

Sia l’allenatore del Brentford Thomas Frank che il tecnico del Leicester Brendan Rodgershanno chiesto pubblicato l’intervento della Football Association, chiedendo il rinvio dell’intero turno di Premier League e dei quarti di finale di Carabao Cup in programma a metà settimana: “Giocatori, allenatori e dirigenti tutti vogliono giocare. Ma la salute di tutti deve essere la priorità – ha commentato Rodgers -. Con più giocatori disponibili, il prodotto è migliore”.

La situazione Covid in Premier League:

Brentford
13 casi accertati di variante Omicron tra giocatori e staff.

Leicester
Diversi giocatori positivi, partita con il Tottenham rinviata.

Manchester United
Non si sa il numero preciso di casi, ma dopo il rinvio della sfida contro il Brentford ha chiesto anche di non disputare quella contro il Brighton del weekend.

Brighton
Focolaio all’interno del club con 3-4 giocatori risultati positivi.

Norwich
Dean Smith è in attesa di conoscere l’entità dell’impatto del Covid sul suo gruppo squadra. La sfida contro il West Ham è in dubbio.

Watford
Il numero di casi positivi è sconosciuto, ma la sfida contro il Burnley è stata rinviata a poche ore dal calcio d’inizio.

Tottenham
La prima squadra impattata dalla variante Omicron, ha già dovuto saltare le sfide contro Brighton e Rennes con un numero di casi in doppia cifra tra giocatori e staff.

Chelsea
Tre giocatorie della prima squadra positivi in più rispetto al primo, Mateo Kovacic.

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l'Università Roma Tre

Click to comment

Rispondi

Seguici su Facebook!

RSS Brevi Sport

Collabora con noi

RSS Dal mondo

More in calcio estero

Scopri di più da MomentidiCalcio.com

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading