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Euro2020

Storia dell’Europeo: su 10 edizioni con fase a gironi, la metà sono state vinte dalle nazionali 1° nel proprio girone

Dal 1960 ad oggi sono state in tutto 16, compresa l’attuale, le edizioni degli Europei di calcio nella storia. SuperNews ha realizzato uno studio riguardante questa prestigiosa competizione, chiedendosi: quante volte la squadra che ha vinto il girone all’Europeo, ha poi vinto il torneo? Per rispondere a questa domanda, abbiamo escluso dalla nostra analisi le prime 5 edizioni, in non esisteva il sistema del raggruppamento dei club in gironi durante la competizione, bensì le qualificazioni, che si disputavano nei mesi precedenti al torneo.

 

Così, partendo dal 1980, i risultati dimostrano che, sulle 10 edizioni con fase a gironi, la metà di esse sono state vinte dai club che hanno conquistato la vetta del proprio gruppo, in particolare dalla Germania (nelle edizioni 1980 e 1996), dalla Francia nell’84, e due volte di fila dalla Spagna, negli anni 2008 e 2012. Nella seguente tabella sono riportate tutte le edizioni del campionato europeo con le relative vincitrici del torneo e del proprio raggruppamento. Al contrario, non sono state inserite le 5 edizioni senza la fase a gironi.

 

 

Edizione 1° nel girone 1° all’Europeo
1980 Germania Ovest, Belgio Germania Ovest
1984 Francia, Spagna Francia
1988 Germania Ovest, Unione Sovietica Paesi Bassi
1992 Svezia, Paesi Bassi Danimarca
1996 Inghilterra, Francia, Germania, Portogallo Germania
2000 Portogallo, Italia, Spagna, Paesi Bassi Francia
2004 Portogallo, Francia, Svezia, Repubblica Ceca Grecia
2008 Portogallo, Croazia, Olanda, Spagna Spagna
2012 Repubblica Ceca, Germania, Spagna, Inghilterra Spagna
2016 Francia, Galles, Germania, Croazia, Italia, Ungheria Portogallo

 

Europeo 1980: la Germania Ovest trionfa in finale contro il Belgio

Nel 1980 è stata la Germania Ovest a trionfare nella competizione, dopo aver conquistato la vetta del suo girone con 5 punti, sopra Cecoslovacchia, Paesi Bassi e Grecia. Nella finale di Roma 1980, i tedeschi affrontarono il Belgio, vincitore del girone B per gol realizzati rispetto all’Italia, e portarono a casa il titolo con il risultato di 2 a 1. In questa particolare edizione dell’Europeo, non si disputarono le semifinali, ma si giocò, per l’ultima volta, una finale per il terzo e quarto posto, raggiunto in quell’anno rispettivamente da Cecoslovacchia e Italia.

Europeo 1984: Platini regala la gloria alla Francia

Nell’Europeo del 1984 a vincere il torneo è stata invece la Francia, trascinata dal capocannoniere Michel Platini, che realizzò 9 gol in quell’edizione. I Galletti, a quota 6 punti, vinsero il girone A, distanziando di 2 punti la seconda classificata Danimarca, seguita da Belgio e Jugoslavia. Per quanto riguarda il gruppo B, furono gli spagnoli a vincerlo, grazie al gol in più realizzato rispetto alla seconda classificata, il Portogallo. Il terzo e quarto posto furono occupati rispettivamente da Germania Ovest e Romania. La finale dell’Europeo 1984 fu Francia-Spagna, disputata al Parco dei Principi di Parigi, e terminò 2 a o per gli uomini di Michel Hidalgo.

 

Europeo 1996: la doppietta di Bierhoff consacra la Germania Campione d’Europa

Anche per la decima edizione degli Europei, quella del 1996, il club che riuscì a portarsi a casa il titolo fu la Germania di Berti Vogts. Da quest’anno in poi, si passa dalla presenza dei soli due gironi, A e B, all’introduzione di quattro gruppi: A, B, C e D. A qualificarsi per la fase di gioco successiva sono le prime due squadre di ogni girone. La Germania, in vetta al gruppo C con 7 punti, disputò la finale del torneo con la squadra che la seguiva in classifica, ovvero la Cecoslovacchia. Nell’atto conclusivo del torneo, i tedeschi, prima sotto di un gol siglato al 59esimo dal cecoslovacco Berger, pareggiarono fino al 73esimo minuto. Poi, a ribaltare completamente il risultato ci pensò il centravanti tedesco Oliver Bierhoff, che segnò il golden gol nel primo tempo supplementare del match: la Germania vinse per 2 a 1 contro i Cecoslovacchi e si laureò Campione d’Europa per la terza volta nella storia.

Europeo 2008: Torres infrange i sogni degli uomini di Löw

Tredici anni fa fu la Spagna ad aggiudicarsi il titolo di Campione d’Europa nell’edizione dell’Europeo 2008. Nel girone A, a raggiungere i primi due posti furono Portogallo e Turchia, nel girone B conquistarono la vetta Croazia e Germania. Paesi Bassi e Italia chiusero in testa al girone C, mentre la vincitrice Spagna si qualificò prima nel girone D, a quota 9 punti, distanziando Russia, Svezia e Grecia. La finale, svoltasi a Vienna, vide contrapporsi “Le Furie Rosse” alla Germania guidata da Joachim Löw: la partita finì 1 a 0, e gli spagnoli vinsero la 13esima edizione dell’Europeo grazie ad un gol segnato al 33esimo minuto da “El Niño” Torres. I record per la Spagna, però, non si limitarono alla vittoria della competizione, perché a vincere i premi di miglior giocatore, del miglior marcatore e del miglior portiere del torneo furono tre dei suoi rappresentanti: Xavi, David Villa e Iker Casillas. 

 

Europeo 2012, la storia si ripete: con un sonoro 4 a 0 inflitto all’Italia, gli iberici di Del Bosque si riconfermano Campioni d’Europa

La fame della Spagna non si esaurì nell’edizione precedente, e questo portò la squadra iberica a trionfare anche nel 2012. Nella finale di Euro 2012, disputata allo stadio Olimpico di Kiev, a sfidarsi sono state Spagna e Italia, rispettivamente prima e seconda classificata del girone C: per noi italiani, un ricordo da non far riaffiorare quella finale, dal momento che l’Italia fu battuta ben 4 a 0 dalla Spagna, grazie ai gol di David Silva, Jordi Alba, Fernando Torres e Juan Mata. Oltre alla riconferma come Campioni d’Europa, gli uomini di Del Bosque ottennero nuovi grandi riconoscimenti: Fernando Torres fu premiato come miglior marcatore, così come Andrès Iniesta venne giudicato miglior giocatore del torneo.

Euro 2020: le vincitrici dei gironi di questa edizione

La 16esima edizione del Campionato Europeo è in corso ed è giunta alla fase dei quarti di finale. Le nazionali che quest’anno hanno conquistato il primo posto del proprio gruppo e che sono ancora in corsa per il titolo sono: Italia, con 9 punti nel girone A, Belgio con lo stesso punteggio degli Azzurri nel girone B, Inghilterra a quota 7 punti nel gruppo D. Alcuni club vincitori del proprio girone sono già usciti dall’Europeo nelle sfide ad eliminazione diretta. La prima di queste è l’Olanda, alla guida del girone C con 9 punti totalizzati, eliminata agli ottavi di finale dopo il 2 a 0 subìto contro la Repubblica Ceca. Stessa sorte è toccata alla Svezia, capolista del gruppo E a quota 7 punti: gli svedesi hanno lasciato la competizione dopo l’ottavo di finale giocato in 10 uomini contro l’Ucraina di Shevchenko, che è riuscita a portare a casa il match con il risultato di 2 a 1. Infine, altra clamorosa sorpresa di Euro 2020 è la Francia, eliminata dalla Svizzera, o meglio, dal portiere svizzero Sommer che ha parato il rigore a Kylian Mbappè, forse il giocatore più rappresentativo e quotato dei Galletti. La formazione di Deschamps era prima nel girone F, con 5 punti. Non ci resta che scoprire se quest’edizione del Campionato Europeo sarà vinta da una nazionale vincitrice del proprio girone o se sarà una squadra qualificatasi al di sotto del primo posto del suo gruppo ad aggiudicarsi il titolo di Campione d’Europa.

 

FONTE: https://news.superscommesse.it/calcio/2021/06/cronistoria-europei-su-10-edizioni-con-fase-a-giorni-5-sono-state-vinte-dalle-nazionali-1-nel-proprio-girone-447314/

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l'Università Roma Tre

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