

Poco più di un allenamento per la Juventus contro la Spal nei quarti di finale di Coppa Italia. Partita a senso
unico dall’esito scontato fino alla fine.
Andrea Pirlo si regala la rivincita contro l’Inter di Conte in semifinale e si prepara ad affrontare un mese di fuoco con 8 partite in meno di 30 giorni che indirizzeranno sicuramente in modo decisivo l’esito della stagione.
Inizia adesso un ciclo di ferro per la Vecchia Signora, un vero e proprio tour de force. In rapida, rapidissima (ogni giorni), sequenza la squadra bianconera affronterà: Sampdoria in trasferta (Campionato), Inter in trasferta (Coppa Italia), Roma in casa (Campionato), Inter in casa (Coppa Italia), Napoli in trasferta (Campionato) e Porto in trasferta (Champions League). In pratica in poco più di 20
giorni Andrea Pirlo si gioca una grandissima fetta della sua prima stagione da allenatore sulla panchina della Juventus.
Il ritardo in campionato impone di non commettere altri passi falsi ma non permette sicuramente nemmeno di poter snobbare la “rivincita” contro l’Inter di Conte dopo i due “schiaffoni” subiti solo poco tempo fa ne tantomeno di sottovalutare l’avversario di Champions, il Porto, visti anche i precedenti delle ultime stagioni in cui la Juve è stata eliminata in Europa da formazioni sulla carta nettamente inferiori.
Andrea Pirlo dovrà esser perfetto nella gestione della rosa, sarà fondamentale applicare un turnover necessario ma anche logico. Basta esperimenti e
giocatori fuori ruolo, adesso che finalmente si è trovata una quadra (soprattutto nella zona nevralgica del campo) il neo Mister bianconero ha l’obbligo di sbagliare il meno possibile.
I prossimi 20 giorni saranno assolutamente decisivi per capire con quanti obiettivi concreti resterà in piedi la Juventus a partire da Marzo.
Fonte: Calciomercato.com

Redattore, appassionato di calcio italiano ed estero… Curo e seguo con molta attenzione tutti i migliori campionati esteri.
