

Zinedine Zidane è sulla graticola e la sua permanenza a Madrid è legata alla qualificazione agli ottavi di Champions
La stampa spagnola concorda nell affermare che la sfida contro il Borussia M’Gladbach del 9 dicembre sarà decisiva per le sorti di Zizou.
Perché se Zidane non rischia l’esonero è comunque finito nell’occhio del ciclone.
Il paradosso del Real Madrid ora come ora è questo: nel girone più equilibrato e pazzo degli ultimi anni, i Blancos possono passare come primi o salutare mestamente da ultimi.
Certo, la vittoria dell’Inter contro il Borussia ha consegnato al Real la possibilità di decidere autonomamente il proprio destino: se vince va avanti, se pareggia dipende invece tutto da Inter-Shakhtar.
Zidane deve vincere e convincere perché anche l’umore del presidente Florentino Perez, sta volgendo al nero. Crisi di risultati (quarto posto in Liga con già 3 ko in 10 partite oltre alla situazione Champions già descritta), gestione dello spogliatoio non convincente e appoggio della piazza sempre più debole.
Al netto dei tanti infortuni avuti, attenuante più che valida, dopo la sconfitta di ieri sera in Ucraina si è così arrivati a questo punto: per ora l’ipotesi esonero è esclusa (il tecnico francese ha fra l’altro dichiarato ieri sera che non prende in considerazione le dimissioni) ma la qualificazione agli ottavi di Champions sarà uno snodo cruciale.
(Fonte Sportmediaset)

