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Fiorentina, scatta l’allarme rosso: zona retrocessione a un passo e la paura serpeggia nella tifoseria

Seconda sconfitta su due con Prandelli in panchina e in casa viola è già scattato l’allarme rosso

Otto punti in nove giornate e quintultima posizione in classifica – ma mancano ancora partite da giocare per completare la giornata di campionato- fanno tremare le,coronarie dei tifosi viola oramai giunti al terzo anno di lotta retrocessione come obiettivo stagionale.

La squadra non da segni di vita: difesa inguardabile, centrocampo abulico, attacco inesistente .

L’attacco viola è a secco da 399 (dopo il 3-2 con l’Udinese non ha segnato contro Roma, Parma, Benevento e Milan): un chiaro segnale del fallimento della campagna acquisti estivi che non ha portato un centravanti di spessore ai viola lasciati in balia di tre attaccanti (Vlahovic, Cutrone e Kouame) che hanno segnato due gol in tre.

A gennaio bisognerà ancora investire tanto e soprattutto bene se si vuole vivere una seconda parte di stagione tranquilla ma il fatto che probabilmente anche questa sessione di mercato sarà lasciata nelle mani della stessa area tecnica che ha sbagliato clamorosamente le ultime tre non lascia tranquilli i tifosi viola che, rincuorati dall’aumento del monte ingaggi, speravano di poter lottare per l’Europa League.

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