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Calcio Femminile

Francesca Venia a MDC: “Giocare nella Roma è un sogno. Mi ispiro a Girelli e Sabatino. Vi racconto i miei progetti”

Momenti Di Calcio è lieta di fare qualche domanda a Francesca Venia, giovane attaccante della Prima Squadra della Roma.

Salve Francesca Venia, è un piacere per noi farti alcune domande in merito alla tua giovane carriera

Come è nata la tua passione per il gioco del calcio?

Ho sempre cercato le origini della mia passione, ma credo che sia innata: già da molto piccola giocavo sotto casa con gli amichetti, nonostante in famiglia non ci fosse interesse

A quale calciatore di Serie A pensi di ispirarti?

Il mio idolo rimane Batistuta, se parliamo di calcio odierno, sicuramente mi sento molto più ispirata da calciatrici donne, come Girelli e Sabatino.

Che cosa hai provato quando hai saputo che avresti giocato nella Prima Squadra della Roma dopo un solo anno in Primavera?

Sicuramente sono rimasta estasiata e soddisfatta, ma non ti nego che subito dopo è subentrata un pizzico di agitazione: la giusta dose per focalizzarsi su obbiettivi più lontani e impegnativi come un campionato di serie B

Cosa pensi del calcio femminile italiano? Si equiparerà al calcio italiano maschile o siamo ancora lontani anni luce?

Lontani anni luce assolutamente no, la crescita è nettamente esponenziale, basta guardare 5/6 anni addietro. La passione che trasmette il calcio femminile continuerà ad attirare sempre più pubblico e seguaci; con questo non possiamo nascondere il lato economico, sicuramente dall’andamento più lento e titubante, ma conforme alle tante disuguaglianze di genere che presenta la nostra società.

Quale è la giornata tipo di una ragazza calciatrice che studia all’Università?

Quale delle due attività ti appassiona di più?

La nostra giornata tipo è molto frenetica e impegnativa, a parte l’emergenza Covid che ha ridotto di molto gli spostamenti, bisogna focalizzarsi sui propri desideri ed incastrare studio, casa e sport.

Ovviamente il calcio è sempre la prima scelta, credo lo sia per tutte le ragazze che giocano a questi livelli altrimenti non riuscirei a vivere serenamente i sacrifici richiesti.

Sei giovanissima, (classe 2000), quali sono i tuoi sogni più grandi?

Scontato parlare di traguardi calcistici: vorrei conciliarli con una laurea in Tecnologie alimentari. Chissà, utopicamente parlando, mi piacerebbe anche un ruolo imprenditoriale nella filiera della ristorazione

Puoi spiegarci il tuo ruolo? Pensi sia quello giusto in campo o vorresti giocare in un ruolo che reputi più adatto alle tue caratteristiche?

Il ruolo di attaccante è stato per me fonte di molti conflitti interni perchè in Eccellenza giocavo da trequartista; poi due anni fa un nuovo mister mi ha spostato davanti alla porta ho dovuto fare i conti con tutte le mie paure.

In questo ruolo sei responsabile della partita, gli occhi dei tuoi compagni aspettano solo i tuoi gol, aldilà di quali siano le tue capacità o limiti. Nonostante questo, quello stesso mister ha tirato fuori il meglio di me e sono passata dai pianti di rifiuto, a sorrisi di immense soddisfazioni.

Ora non vorrei fare altro che questo ruolo.

Quale è l’obiettivo della vostra squadra quest’anno?

Sicuramente puntiamo a fare meglio della scorsa stagione, ci stiamo impegnando molto per poter dare il massimo in questo campionato.

Quanti gol pensi di poter dare alla tua squadra?

Domanda critica per un’attaccante, d’altronde sono i numeri che contano: sicuramente punto a superare le aspettative di tutti, in primis le mie.

La vostra squadra si è rinforzata bene secondo te per affrontare al meglio questo campionato di B?

Sono stati fatti bei cambiamenti e molti nuovi innesti. Coesione e ambizione sono le nuove parole d’ordine nello spogliatoio per ambire alla vittoria.

Quali pensi siano le squadre più attrezzate per vincere il vostro campionato?

Sarà un campionato molto difficile. Credo che ogni squadra sia ben attrezzata per fare bene e dire la sua. Noi dovremmo guardare e pensare una partita per volta a piccoli passi.

Forse le squadre che mi hanno colpito di più nel pre campionato sono state Como, Ravenna e Tavagnacco

A cura di Raffaele La Russa

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l'Università Roma Tre

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