L’ipotesi di un nuovo format , portata avanti da De Laurentiis e dalla Figc, ma le società fanno muro poiché incompatibile con i diritti televisivi.
Come riporta il Corriere dello Sport, il campionato attuale deve ancora terminare, ma si pensa già a quello della stagione 2020-2021. C’è un’idea nuova ossia quella di cambiare format. Si tratterebbe di un piano B custodito dalla Figc vista la situazione dovuta a un virus ancora presente, ma problematico dal punto di vista dei diritti televisivi. Oggi a Milano ci sarà un’assemblea della A dove in teoria l’argomento potrebbe essere proprio il format da attuare. L’ipotesi di un nuovo format è portato avanti da De Laurentiis e anche dalla Figc: l’idea sarebbe quella di due gironi con successivi playoff, ma gli altri club non ci stanno poiché è anche incompatibile con i diritti televisivi.
La Lega è sicura che se il campionato inizierà il 12-13 settembre si riuscirà a giocare tutte le giornate, per arrivare al termine entro il 23 maggio (il 29 maggio c’è la finale di Champions, l’11 giugno il via all’Europeo che non sarà rimandato di nuovo). Per questo non chiederà un nuovo format.
(Fonte: Corriere dello Sport)
