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Van Basten ricorda il gol all’URSS: “Ancora oggi non so bene cosa ho fatto. Ho avuto fortuna”

Il 25 giugno 1988 Marco van Basten realizzava uno dei gol più belli della storia del calcio.

25 giugno 1988 per il campione Marco Van Basten e per tutti gli olandesi non è  una data come le altre. L’Olanda di Van Basten, Gullit e Rijkaard diventa per la prima volta campione d’Europa. Proprio in quella gara il Cigno di Utrecht con un tiro al volo da posizione impossibile, che trafigge il portiere dell’URSS e consentì alla sua Olanda di conquistare l’Europeo di Germania Ovest del 1988 . Stando a quanto riporta Tuttomercatoweb, l’ex centravanti di Milan e Ajax ha raccontato al sito della UEFA come nacque l’idea di quella fantastica esecuzione: “Eravamo nel secondo tempo ed ero un po’ stanco. Arnold Mühren crossò e pensai: ‘Ok, posso stoppare la palla e affrontare tutta la difesa oppure potrei correre un rischio e tirare’. C’è bisogno di molta fortuna con una coordinazione del genere, ma tutto andò bene. È una di quelle cose che a volte capita e basta. Ci puoi provare, ma hai bisogno di tanta fortuna e quello era il momento giusto. Potrei dire tante cose, è stata una sensazione fantastica. Sono felice e grato che questo momento sia stato riservato a me e all’Olanda. Fu il gol del 2-0, l’attimo in cui capimmo che avremmo vinto quella partita. Non ho capito davvero quello che avevo fatto e si può notare dalla mia reazione. Era come se mi chiedessi ‘Cosa sta succedendo?'”. Il gesto atletico di un campione,che rimarrà per sempre scolpito nelle menti degli amanti del calcio e che verrà ricordato come forse il gol più dello della storia di questo sport.

(Fonte: Tuttomercatoweb)

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