Il quotidiano Marca evidenzia alcuni numeri del numero 10 biancoceleste e si chiede il perché Luis Enrique non lo avrebbe chiamato per l’Europeo e il perché non fosse in pianta stabile nella nazionale spagnola.
La storia del calcio ci ha insegnato che la Spagna è piena di giocatori forti e di talento, tra i quali però adesso non figura Luis Alberto. O meglio, il giocatore della Lazio ha giocato in nazionale, senza però farne mai parte in pianta stabile. Eppure il dieci biancoceleste, da almeno tre stagioni, è uno dei calciatori più forti della Serie A e d’Europa. Lo dicono i numeri, che il quotidiano Marca ha messo in evidenza. “Luis Alberto il re degli assist previsti“. È stata calcolata la probabilità dei gol di tutti i passaggi chiave che precedono il tiro e i suoi filtranti hanno spesso successo: in questa stagione il Mago della Lazio ha collezionato 9,1 assist previsti in 2.264’ in Serie A. Il dato sale a 9,8 se si tengono in considerazione anche i match di Europa League. Nessuno come lui. Ma Luis non è solo questo: ha creato 80 situazioni di tiro per i compagni, ha il 61% di dribbling riusciti e disegna geometrie in regia da giocatore di alta scuola. In Spagna si chiedono il perché dopo una stagione così non avrebbe partecipato all’Europeo? Luis Enrique non lo ha mai visto tanto, ha sempre preferito giocatori che giocano in Spagna. Basti pensare che l’ex Liverpool con la maglia delle Furie Rosse ha giocato in carriera appena 16’.Era l’11 novembre del 2017, poco più di un quarto d’ora contro il Costa Rica. A ottobre scorso è stato convocato, ma non è mai sceso in campo. Fuori dalla lista per i match di fine novembre, gli ultimi del 2019. Punta all’Europeo del 2021, Luis. Vuole continuare a dare spettacolo con la Lazio, con la speranza che il ct della Spagna accenda i riflettori anche su di lui.
(Fonte:Corriere dello Sport)
