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Il Torino del futuro: 7 senatori da cui ripartire
In attesa di conoscere l’esito di questa stagione, in casa Torino si ragiona anche sul futuro. In panchina si andrà avanti con Longo mentre in campo, afferma la Gazzetta dello Sport, la base sarà composta da 7 elementi.
Si parte dalla difesa dove la spina dorsale vede i nomi di Sirigu e, dopo i tanti problemi del passato, Nkoulou; accanto a loro, potranno arrivare a maturazione definitiva elementi più giovani come Bremer e Lyanco.
Anche le corsie esterne, da vedere poi se di difesa o di centrocampo, avranno padroni definiti: De Silvestri e Ansaldi; due tra i migliori per rendimento nel deludente Torino di questa stagione.
Se in avanti ci si appoggerà invece ancora al “Gallo” Belotti, in mezzo continuerà la sua avventura al Torino quello che, ormai, è un altro faro granata: Rincon.
Per personalità, serietà e affidabilità, il club intende affidargli un ruolo centrale nello spogliatoio del Torino che verrà; importante poi anche l’aspetto contrattuale.
Rincon ha un accordo fino al 30 giugno 2021; non c’è quindi nessuna scadenza imminente che porti ad affrettare i tempi. In più, c’è la comune volontà di proseguire insieme: di rinnovo se ne parlerà quindi con calma più avanti.
Con il venezuelano, l’ultima conferma certa sarà Lukic.
Un gruppo di 7 per cercare dunque di riportare il Torino quantomeno a lottare per l’Europa League dalla prossima stagione.
Pier Francesco Miscischia
Laureato in giurisprudenza ma anche grande appassionato di sport e soprattutto…di calcio: ecco la spinta giusta per scrivere di ciò che adoro!
