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La moviola della domenica: pazza Var a Firenze!

Tanti ricorsi alla Var e tanto tempo per decidere e a Firenze si è visto qualcosa di incredibile.

Vediamo,come la Gazzetta dello Sport commenta gli episodi domenicali.

FIORENTINA-INTER, ABISSO DI PALERMO — Non si può non cominciare dalla coda di una partita che, di fatto, tracima ai supplementari, stabilendo il record di durata (101’) e passando alla storia di questo campionato come il più grande cortocircuito tra arbitro sul campo e arbitro alla Var.

Un impazzimento di cui fa le spese l’Inter, privata di due punti nella corsa Champions di due punti fondamentali (ma sconta quelli regalatigli all’andata dal rigore di polpastrello di Vitor Hugo, aggiungiamo noi) allAbisso di Palermo, che concede nelle ultimissime battute della partita un calcio di rigore alla Fiorentina: fischiato in tempo reale con molta precipitazione e confermato dopo una lunga review (l’ennesima, come vedremo, della gara).

Succede al 96’ quando il cross di Chiesa, che probabilmente si è pure impossessato del pallone in modo irregolare, viene intercettato da D’Ambrosio: l’arbitro, da buona posizione, indica subito il dischetto, e in effetti la dinamica a velocità normale fa pensare che l’interista abbia deviato il pallone col braccio sinistro.

Ma Michael Fabbri, arbitro ravennate designato al Var di questa partita, non appena rivede l’immagine ravvisa la possibilità che il collega abbia commesso un errore «chiaro ed evidente», visto che lo convince a far scattare la review.

Abisso passa lunghi minuti al monitor, rivede più volte l’episodio, probabilmente si fa ingannare dal movimento del braccio di D’Ambrosio, che in effetti va a cercare il pallone, ma trascura colpevolmente che il primo impatto dell’interista col pallone sia con il petto. Fatto sta che non avendo certezze mantiene la sua decisione, sbagliando clamorosamente. Una scelta che probabilmente è anche figlia di quelle prese fino a quel momento.

Dopo 17” la Fiorentina è già in vantaggio: lancio di Ceccherini per Chiesa che scatta sul filo del fuorigioco e mette in mezzo per Simeone. Abisso aspetta qualche secondo prima di riprendere il gioco, il tempo che Fabbri, sfruttando le immagini in 3D, valuti la posizione di Chiesa: regolare (su questo non possono esserci dubbi), ma di pochissimo. Al 6’ pareggia l’Inter: Veretout libera male, Nainggolan la mette dentro per Vecino. In questo caso Abisso in mezzo al campo aspetta tre interminabili minuti, tanto ci vuole per verificare che l’uruguaiano sia in posizione regolare, tenuto in gioco da Vitor Hugo.

Nella ripresa, al 5’ Abisso ferma il gioco a centrocampo per andare al monitor e verificare cosa sia accaduto poco prima in area viola: la review evidenzia un tocco col braccio di Edimilson Fernandes. Giusto concedere il rigore. Al 15’ Biraghi trova il gol con una gran botta da fuori, ma precedentemente Muriel ha atterrato D’Ambrosio: intervento non visto da Abisso (che pure era in buona posizione) ma segnalato dall’ottimo Fabbri. Che in questo caso convince il direttore di gara.

BOLOGNA-JUVENTUS, CALVARESE DI TERAMO — Al 6’ Calvarese ammonisce Pulgar per un intervento sulla caviglia di Cristiano Ronaldo: il fallo c’è, ma il giallo è molto severo. Al 14’ sfugge al direttore di gara una leggera manata di Bonucci a Santander. Al 16’ è severa anche l’ammonizione di Bentancur per un intervento irregolare su Santander. Nella ripresa, al 3’ Calvarese fischia fallo in attacco a Mandzukic su Helander (scelta poco convincente), ma comunque il croato è in fuorigioco. Al 9’ ignorato un fallo di Bernardeschi su Sansone. Al 29’ la scena si ripete, e stavolta il numero 10 del Bologna protesta: Calvarese non transige e lo ammonisce. Nel finale sale la tensione, Mandzukic e Mbaye si beccano in continuazione, Calvarese in un paio di occasioni è costretto a intervenire per riportarli alla calma. Al 50’ brutta entrata di Orsolini su Dybala che anche in questo caso avrebbe meritato il giallo, ma Calvarese non lo estrae.

CHIEVO-GENOA, VOLPI DI AREZZO — Al 25’ Criscito cade in area simulando una trattenuta: meritava il giallo. Al 33’ punizione di Criscito, il pallone sbatte sul braccio di Bani, Volpi fa bene a lasciar correre.

PARMA-NAPOLI, CHIFFI DI PADOVA — Nella ripresa, al 9’ Chiffi prima concede rigore al Parma per un fallo di Malcuit su Alves, poi torna sui suoi passi dopo che il Var gli ha suggerito la review per uno sgambetto precedente di Gagliolo a Callejon.

(Fonte La Gazzetta dello Sport)

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