Il calcio italiano, come al solito privo di idee e di originalità, copia agli inglesi anche il Boxing Day con la speranza di poter incamerare qualche soldino in più- ai nostri presidenti e alle nostre TV non bastano mai- sottraendo spettatori al cinema e riempendo gli stadi.
Ma funzionerà? L’anno scorso con la Serie B è andata benino: quest’anno forse andrà meglio anche perchè, diciamocelo chiaramente, la gente a casa non sa che fare per più giorni festivi consecutivi e cerca comunque un pretesto per allontanarsi da parenti noiose e serate mangerecce infinite.
Ecco: secondo noi, se funzionerà sarà solo per questo ma non per lo spettacolo che offriranno i nostri tristissimi stadi e le nostre- purtroppo- tristissime squadre e il nostro – purtroppo- tristissimo campionato.
Ovviamente i padroni del nostro calcio hanno pensato solo a copiare l’idea di giocare durante le feste ma non hanno pensato a poter fare una cosa fatta bene magari modificando il calendario e metterci qualche bella partita.
No, ci toccheranno comunque partite prove di appeal (Fiorentina-Parma, Cagliari-Genoa-Bologna -Lazio, Frosinone-Milan etc etc) e sapere che Cristiano Ronaldo sarà seduto sul divano proprio come tanti tifosi ( ma non poteva riposare in una partita in casa anziché privare i bergamaschi del motivo per andare allo stadio?) e la solita faticaccia per raggiungere gli stadi, ma almeno non troveremo traffico.
Si chiude il 29, ultima dell’anno, prima della sosta e delle vacanze.
Si riparte nel week end del 12-13 gennaio con gli ottavi di Coppa Italia, il campionato ricomincerà invece sabato 19 alle 15 con Roma-Torino.
Sarà un esperimento e si valuterà poi se ripeterlo con la Serie A che conta sempre sui tifosi.
Fare uno stadio con qualche ristorante, un piccolo centro commerciale vicino, un parco giochi per bambini quello no: li si spendono soldi.
Meglio vincere facile: i tifosi pagano senza problemi e allora perché spendere?
