Il quotidiano La Repubblica fa il punto di mercato sulle grandi del nostro calcio.
Se Juventus e Napoli non si muoveranno, altre squadre fra le big hanno l’assoluta necessità di rinforzare gli organici per non veder compromessi ì propri obiettivi stagionali.
Ecco come il quotidiano spiega le prossime mosse di mercato di Milan, Roma e Lazio.
“Faremo solo una o due operazioni, abbiamo bisogno di un centrocampista e di un attaccante che sappia anche giocare esterno”, ha detto Gattuso.
Obiettivi fissati, Leonardo si è mosso da tempo: discorso vivo con Fabregas. Nonostante lo spagnolo sia in scadenza a giugno, il Chelsea chiede una decina di milioni. Per lui pronto un biennale da 8 milioni complessivi più bonus, l’accordo da questo punto di vista già c’è. Serve lo sconto da Abramovich.
Un nuovo tentativo per il sogno Milinkovic verrà fatto, dopo la proposta da addirittura 160 milioni del 17 agosto: 40 per il prestito oneroso e 120 (dilazionati in più anni) per il riscatto obbligatorio condizionato alla qualificazione dei rossoneri in Champions. Lotito rifiutò, possibile che Leonardo torni alla carica ma offrendo cifre ormai decisamente inferiori ai 100 milioni.
Fondamentale ricordare che il Milan deve fare i conti con le sanzioni Uefa legate al Fair Play Finanziario: pareggio di bilancio obbligatorio nel 2021, pena l’esclusione dalle Coppe. I rossoneri hanno fatto di nuovo ricorso al Tas di Losanna, ma al momento i paletti sono questi.
Insomma il Milan lavora più che altro su prestiti, per questo molto si parla del possibile scambio Higuain–Morata con il Chelsea. Sarebbe uno scambio di prestiti, appunto. Lo spagnolo è sempre stato il primo obiettivo di Gattuso per l’attacco, con Sarri gioca poco e a Milano verrebbe di corsa. Così come il Pipita tornerebbe volentieri a lavorare con il suo ex tecnico dei tempi di Napoli.
Il nodo è il Chelsea, che fatica a prendere giocatori over 30, tanto più che l’argentino ha un ingaggio più alto di Morata, 8 milioni contro 6. Ma gli uomini-mercato delle due squadre ne stanno discutendo, finora è decisamente la trattativa più affascinante.
Visti i risultati, è costretta a muoversi la Roma. Un obiettivo per il centrocampo era Sanogo, 29enne mediano ivoriano dello Young Boys che poi ha scelto i petrodollari dell’Al Ittihad (Arabia Saudita). Il profilo che più intriga Monchi è Julian Weigl, regista relegato in panchina dal Borussia Dortmund: la Roma lo prenderebbe in prestito oneroso con riscatto nel giugno 2020.
Se il club tedesco accetterà, il giovane Coric sarà dato in prestito a Cagliari o Parma. E a proposito di prestiti, probabile quello di Schick alla Sampdoria, dove il suo maestro (in Italia) Giampaolo tenterebbe di rivitalizzarlo.
Alla Roma da Genova in cambio potrebbe tornare Defrel o arrivare Kownacki. Monchi però lavora soprattutto su Batshuayi, centravanti belga rapido e opportunista che ha già dato la propria disponibilità ai giallorossi. Il ds discute sul prestito (formula avallata dal giocatore) con il Valencia.
La concorrenza c’è, ma al momento la Roma appare favorita.
La Lazio cerca squadra ai giovani Murgia e Rossi, cederà Basta e Caceres (quest’ultimo è destinato al Parma) e acquisterà un terzino destro che sappia fare anche il “quinto” nel 3-5-2.
Il sogno è Darmian, che a Manchester gioca pochissimo e aspetta di capire se lo United sia disposto a cederlo a gennaio oppure no: in ballo anche Zappacosta del Chelsea (stipendio più accessibile per i biancocelesti, 1,8 milioni), Sala della Samp, De Silvestri del Toro.
La soluzione low cost è l’olandese di origini giamaicane Djavan Anderson, “parcheggiato” in estate alla Salernitana.
(Fonte La Repubblica)
