Brutta sconfitta per l’Udinese contro l’Atalanta, adesso la classifica preoccupa veramente e sabato i bianconeri saranno di scena a San Siro contro l’Inter di Spalletti
Prima sconfitta da tecnico dell’Udinese per Davide Nicola che contro l’Atalanta ha visto i suoi giocatori uscire tra i fischi al termine di una gara che ha visto la formazione di Gasperini prevalere meritatamente grazie alla tripletta del grande ex Duvan Zapata.
Oggettivamente l’Udinese nella prima parte di gara non era dispiaciuta anche se in fase offensiva ha creato davvero troppo poco per cercare di impensierire una squadra organizzata e collaudata come quella bergamasca, anche se quel palo di Fofana che grida ancora vendetta, un attimo prima della terza rete di Zapata, avrebbe potuto riaprire la gara caricando i bianconeri nel finale.
Nel calcio talvolta però la fortuna bisogna anche meritarsela e l’Udinese a detta di molti si è dimostrata una squadra senza coraggio priva di quella necessaria cattiveria agonistica per cercare di mettere in difficoltà una squadra forte, organizzata e guidata da un tecnico esperto ed intelligente come Gasperini, come l’Atalanta.
Il patron bianconero Pozzo ai microfoni del canale ufficiale bianconero ha ammesso la sua preoccupazione per una classifica che in questo momento mette a forte rischio i bianconeri friulani ora al quart’ultimo posto con soli due punti di vantaggio dal Bologna. Il patron friulano ha parlato comunque in termini positivi del nuovo mister Nicola al quale va dato il tempo di lavorare per migliorare sia dal lato tattico sia da quello mentale.
Una formazione cosi difensiva e poco propositiva come quella vista contro l’Atalanta non sarà piaciuta nemmeno a Nicola, il suo calcio come ammesso da lui stesso non è questo, troppo scialba e priva di idee questa squadra per essere sua. Il nuovo tecnico bianconero sta lavorando e sta studiando quale possa essere la giusta formula tattica per sfruttare al meglio le caratteristiche dei propri giocatori, certo è che se Lasagna sempre più isolato là davanti viene impiegato da prima punta quando una prima punta non è e quando De Paul ad esempio viene schierato in una posizione in cui non incide qualcosa da rivedere c’è sicuramente.
Ora l’Udinese è attesa da un mese di dicembre di fuoco, tralasciando la prossima trasferta di Milano contro l’Inter nella quale i bianconeri non hanno nulla da perdere, le gare contro Frosinone, Spal e Cagliari sono gare da non fallire altrimenti ci sarà da preoccuparsi sul serio.
MASSIMO LIVA
