In casa Milan si riflette sul futuro di Gonzalo Higuain.
Il Corriere dello Sport in edicola questa mattina dà tutt’altro che scontato che a fine stagione, i rossoneri esercitino il diritto per il riscatto del suo cartellino.
Addirittura, in questo momento sono decisamente superiori le probabilità che lascia scadere i termini, riconsegnando il giocatore alla Juventus.
Non ci sarebbe nulla di tecnico in questa decisione: si tratterebbe innanzitutto di una valutazione economica, in ragione del costo che finirebbe sul prossimo bilancio in caso di acquisto a titolo definitivo.
Per comprendere la situazione, il quotidiano sportivo romano, si affida ai numeri.
In base agli accordi presi con la Juventus, dopo i 18 milioni per il prestito in questa stagione, il Milan dovrebbe versarne altri 36 per rilevare pure il cartellino.
L’argentino, al momento della firma con il club rossonero, non ha voluto allungare la scadenza del contratto che aveva con la società bianconera.
Quindi, in caso di riscatto, il suo vincolo con il Diavolo si esaurirebbe nel 2021.
Significa che l’ammortamento annuale, ovvero la cifra di acquisto divisa per gli anni di contratto, ammonterebbe a 18 milioni.
In aggiunta ai quali, ci sarebbe pure l’ingaggio lordo, ovvero altri 19 milioni.
Insomma, il costo a bilancio sarebbe addirittura di 37 milioni. Per avere un’idea di quanto sia alta la cifra, è sufficiente paragonarla con il costo che invece avrà sul bilancio 2019/20 l’acquisto Paquetà.
Nel suo caso, infatti, i 35 milioni per il cartellino vanno divisi per 5, ossia gli anni del contratto firmato dal brasiliano, quindi l’ammortamento è di “soli” 7.
Che salgono a 10 con i 3 previsti per l’ingaggio lordo. La differenza è di 27 milioni di euro…
(Fonte Corriere dello Sport)
