È La chat più diffusa al mondo ma non per questo ci si può fare tutto ciò che si pensa.
Il noto portale La legge per tutti ha elencato una serie di cose che non puoi fare con WhatsApp per evitare problematiche di tipo legale.
Non inserire qualcuno in un gruppo Whatsapp senza consenso
il numero di telefono è un dato personale; come tale non può essere comunicato a terzi o, peggio, divulgato in pubblico senza prima il consenso del relativo titolare. Inserire pertanto una persona in un gruppo WhatsApp, senza averne ottenuto l’autorizzazione preventiva, costituisce violazione della normativa sulla privacy e, soprattutto, integra il reato di illecito trattamento dei dati personali.
Non inoltrare foto o video di bambini su Whatsapp
Certamente ti sarà capitato di fare qualche foto a un tuo nipotino o a tuo figlio durante una festa coi compagni di scuola o mentre gioca in una ludoteca.
Sappi che, se nell’immagine sono inquadrati anche altri bambini – comunque minori di 18 anni – non puoi inoltrare il file a nessuno ma devi custodirlo per te.
In caso contrario commetteresti un illecito non da poco: oltre alle garanzie che la nostra legge prevede in favore dei minorenni, c’è anche la convenzione di New York sui diritti del fanciullo che ne tutela l’immagine. I genitori potrebbero richiederti un risarcimento di diverse migliaia di euro.
Non usare Whatsapp se hai meno di 16 anni
In conformità con il nuovo regolamento europeo sulla privacy, l’uso della messaggistica è riservato solo agli utenti con almeno 16 anni.
Violazioni dei nuovi termini di utilizzo di Whatsapp
L’ultima versione stabilisce i seguenti divieti:
non inviare messaggi o file illegali, osceni;
non diffamare qualcuno tramite messaggi su WhatsApp;
non inviare messaggi che contengono minacce o intimidazioni nei confronti di uno o più utenti;
non infastidire uno o più utenti;
non inviare offese nei confronti di una razza o di un’etnia oppure messaggi promuovano o incoraggino comportamenti illegali o inappropriati, inclusa la promozione di crimini violenti;
non tentare di hackerare WhatsApp. Questo significa che non si può installare su WhatsApp un software per controllare a distanza un altro utente (ad esempio la moglie o il marito);
non pubblicare contenuti falsi o ingannevoli o di affermazioni fuorvianti;
non commettere furti d’identità ossia non sfruttare l’immagine o il nome e cognome di un’altra persona onde spacciarsi per essa;
non inviare messaggi pubblicitari non autorizzati o altre comunicazioni non consentite come messaggi in massa, messaggi automatici, chiamate da sistemi automatici o simili.
Non inoltrare screenshot e conversazioni private
Inoltrare lo screenshot di una chat WhatsApp è illegale sicuramente quando, nell’inoltro della chat, sia visibile il numero di telefono del mittente; in questa ipotesi si ha una violazione della legge sulla privacy che vieta il trattamento dei dati personali (il numero di cellulare ne è un esempio) senza il consenso del relativo titolare.
Inoltrare un messaggio pubblicato su un gruppo chiuso di Whatsapp
Immagina di essere inserito in un gruppo su WhatsApp dove vi partecipano tutti i tuoi colleghi di lavoro.
la chat privata è come una lettera chiusa e come tale non “inoltrabile”.
(Fonte La Legge per Tutti)
