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Barcellona, Dembélé pensa solo alla PlayStation: finte malattie e alimentazione disastrosa gli fanno rischiare il taglio dai blaugrana

Ousmane Dembélé il 21enne attaccante francese costato al Barcellona 145 milioni di euro rischia la carriera a causa della sua sfrenata passione per la Playstation è una alimentazione non proprio da atleta.

Il Barcellona se ne è accorto a sue spese quando qualche settimana quando fa il calciatore ha accusato una finta malattia per saltare gli allenamenti.

Giunto a casa del calciatore il medico sociale si è trovato lo spettacolo di un Dembélé ronfante sul divano accanto a lui diversi amici addormentati circondati da tanti cartoni di pizza e la play station ancora accesa.

Anche il tecnico Ernesto Valverde sarebbe stufo degli atteggiamenti del campione del mondo, che avrebbero fatto storcere il naso anche ai senatori dello spogliatoio, e gli avrebbe intimato un deciso cambio di rotta, pena l’esclusione dalla rosa per i prossimi incontri.

Dembélé sarebbe anche stato denunciato dall’ex affittuario a versare la somma complessiva di 20mila euro per non aver pagato l’affitto e aver ridotto in condizioni pietose l’immobile in cui soggiornava.

Il suo compagno di squadra Luis Suarez parla chiaro: «Alcuni di noi hanno detto a Ousmane che deve rendersi conto di essere un privilegiato, lo siamo tutti noi che giochiamo nel Barça – ha aggiunto Suarez -. Deve concentrarsi sul calcio ed essere più responsabile in determinate cose. È molto giovane, ma nel nostro spogliatoio ha tanti giocatori da seguire come veri esempi. Comunque merita ancora di essere con noi».

(Fonte SkySport)

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