Milan-Juve, le pagelle dei bianconeri

La Juventus passa anche a San Siro. Manduzkic fa il gigante, Ronaldo non si ferma più

SZCZESNY 7: una super parata sull’ex compagno di squadra Higuain mette a tacere tutti i critici.

CANCELO 6.5: la solita partita fatta di tanta spinta e buone chiusure. Decisivo nell’azione che porta al 2-0.

BENATIA 6: messo in campo per far rifiatare Bonucci (ed evitargli qualche fischio) gioca un primo tempo da dimenticare. Prende un giallo evitabile e poi causa il rigore del possibile pareggio. Cresce nella ripresa.

CHIELLINI 7: muro insormontabile in difesa. Come sempre è puntuale nelle chiusure.

ALEX SANDRO 7: spinge come fosse un’ala, quando è in giornata non ce ne è per nessuno. Pennella il cross dell’1-0 aiutato da una marcatura milanista sempre assente.

BENTANCUR 6: finchè i compagni di reparto non sono tutti al 100% le gioca tutte lui. Partita ordinata e senza sbavature. Avere una riserva così è un lusso che può permettersi solo la Juve.

PJANIC 6: a centrocampo esiste solo la Juve e il bosniaco ha tempo e spazio per giocare con tranquillità. Meno pungente del solito, non incide come dovrebbe (29′ s.t. KHEDIRA 6: entra quando la Juve è in controllo e dà una mano nel finale).

MATUIDI 6.5: come sempre corre per tre, ma la stanchezza si fa sentire e la precisione spesso manca.

DYBALA 6.5: Allegri gli permette di cercarsi spazio dove vuole. Prestazione a fiammate, colpisce il palo con la sua tipica punizione a giro. (33′ s.t. DOUGLAS COSTA sv)

MANDZUKIC 7: il gigante croato sovrasta Rodriguez e mette la partita nei binari giusti. Nelle partite importanti lui c’è sempre: una garanzia! Per il resto lotta e spazia nel tridente atipico di Allegri, dimostrando di essere un tassello importantissimo.

CR… 7:  entra in partita con un pò di ritardo ma poi scrive il suo nome nel tabellino per il quinto gol nelle ultime cinque partite. Le avversarie sono avvertite, il fenomeno sta salendo in cattedra.

Piercarlo Cao

Redazione MdC

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