Il Manchester City di Guardiola ieri ha segnato un gol particolarissimo anche se non nuovo di zecca nella costruzione della manovra della,squadra di Pep Guardiola.
Il gol del definitivo 3-1 segnato al minuto 85 da Ilkay Gündogan, infatti, è arrivato dopo una manovra di gioco durata due minuti nei quali il Manchester United non è riuscito a toccare il pallone.
I giocatori del City, portiere escluso, hanno effettuato fra loro ben 44 passaggi consecutivi con due, massimo cinque tocchi per giocatore e palla tipo flipper che si muove sia in verticale che in orizzontale.
Al 44esimo passaggio finalmente arriva l’imbucata di Bernardo Silva per l’inserimento di Gündogan che batte De Gea.
Tiki Taka all’ennesima potenza che rispecchia in pieno la filosofia calcistica di Pep Guardiola: “Se non c’è una sequenza di 15 passaggi, è impossibile costruire una buona transizione tra difesa e attacco. Impossibile. Avere la palla è importante, se fai 15 passaggi di fila a centrocampo riesci a mantenere la tua forma in campo, mentre allo stesso tempo provochi il dissesto dell’organizzazione di gioco avversaria. Come li disorganizzi? Con passaggi veloci, diretti, focalizzati, parte di una sequenza di 15 mosse”.
Calcio spettacolo o calcio stucchevole?
Redditizio certamente perché,,, si fa gol; irripetibile perché per fare questo gioco bisogna avere dei fuoriclasse in squadra è non tutti li hanno.
Certamente meno bello da vedere perché…44 passaggi e 2 minuti a vedere questi che si passano la palla non è proprio il massimo per lo spettacolo…
M attenzione che i 44 passaggi non costituiscono il record in materia perché poco più di un anno fa 14 mesi fa In Carabao Cup contro il West Bromwich, il City segnò con Sanè partendo direttamente dal calcio d’inizio della partita, con 52 passaggi consecutivi e ben tre minuti di possesso palla che coinvolse tutti i giocatori della squadra, portiere compreso, senza che gli avversari riuscissero mai ad intervenire.
