
Zero reti ma tanta lotta in campo nella sfida tra Parma e Frosinone, appena terminata al Tardini: un punto che consente al Parma di muovere la classifica e al Frosinone di proseguire nella propria striscia utile, anche se i gialloazzurri non possono certo essere felici, distanti ben otto punti dai ducali. Per Longo un’occasione persa dunque, anche alla luce di come la partita si era messa nella ripresa, con il Parma in dieci per l’espulsione di Stulac.
ANDAMENTO LENTO – Ritmi bassi, ma inizio di gara prevalentemente gialloazzurro, con il Frosinone più voglioso di andare a fare male dalle parti di Sepe ma spesso con imprecisione. A metà frazione cresce il Parma, grazie alle solite accelerazioni di Gervinho e ad un paio di inserimenti interessanti di Rigoni, che davanti alla porta avversaria è però poco lucido. Finale di frazione più favorevole agli ospiti, che vanno pericolosamente al tiro con Beghetto e Zampano, mentre il Parma impegna Sportiello con un bel sinistro da fuori area di Siligardi.
DAMAGE CONTROL – La sfida prosegue sui medesimi binari nella ripresa, ma svolta improvvisamente a metà frazione: un assurdo intervento di Stulac ai danni di Chibsah ne provoca l’espulsione, meritatissima, e ha l’effetto di spaventare il Parma e mettere coraggio al Frosinone. D’Aversa chiama a sé Ceravolo e passa alla difesa a tre con l’inserimento di Bastoni, mentre Longo prova ad aggiungere qualità con Soddimo. Missione fallita, con i ciociari mai pericolosi fino al recupero, quando Sepe vola per mettere in corner un colpo di testa di Vloet.

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l’Università Roma Tre
