

La sostituzione di Lopetegui con Solari non è il primo caso di esonero al Real Madrid; dal 2004 in poi, sotto la gestione Pérez, si sono avuti diversi avvicendamenti in panchina. Tutto ciò presenta un conto salato: 61 milioni totali da ripartire tra i vari licenziamenti.
I soldi non saranno un grandissimo problema in casa Real Madrid, club capace di permettersi giocatori stellari in rosa, ma le modalità con cui questi vengono adoperati possono a volte sorprendere.
Il riferimento è a un’analisi condotta in Spagna dal giornale catalano Mundo Deportivo, soffermatosi sulle spese madridiste in termini di esoneri di allenatori.
Il dato emergente racconta di ben 61 milioni di spesa dal 2004 per le buonuscite dei mister esonerati sotto la presidenza di Florentino Pérez.
Queiroz, Remon, Luxemburgo, Pellegrini, Ancelotti, Benitez e, in ultimo, Lopetegui; questa la lunga lista di allenatori licenziati da Pérez in 14 anni.
Un totale alto, a maggior ragione se si pensa che a Barcellona invece, l’unico esonero dal 2004 è stato quello di Van Gaal.
Pier Francesco Miscischia

