

Dopo le fatiche di Napoli, Leonardo Pavoletti è tornato a segnare con regolarità a Cagliari, soprattutto in questo inizio di stagione; il dato sorprendente è costituito dai gol di testa: ben 4 dei 5 totali fino ad oggi in Serie A. Come lui in Europa, nessuno.
Le stagioni da autentica macchina da gol a Genova, erano valse a Leonardo Pavoletti la chiamata del Napoli.
Complici però notevoli difficoltà di adattamento alla prima esperienza in una big, l’attaccante non è stato in grado di dimostrare le sue doti all’ombra del Vesuvio; per lui soprattutto tanta panchina.
Il successivo trasferimento a Cagliari, ha certamente ridato nuova linfa all’attaccante di Livorno, tornato a ottime medie realizzative.
Anche in questa stagione la partenza è stata ottima: già 7 gol tra campionato e Coppa Italia con un record molto particolare dovuto alle segnature di testa.
Già perché di queste reti ben 5, di cui 4 in Serie A, sono arrivate sfruttando la sua dote innata nel gioco aereo e a livello europeo nessuno ha fatto meglio di Pavoletti.
Arieti d’area di rigore come Lukaku e Kane in Inghilterra sono fermi a 2; a 3 seguono invece il bomber rossoblù l’attaccante del Fulham Mitrovic e quello dell’Alavés Calleri.
Numeri che potrebbero valere per Pavoletti anche una nuova chiamata in Nazionale (l’ultima risale a maggio 2016 con Conte CT); Mancini è infatti ancora alla ricerca di una prima punta titolare per la sua Italia.
Se a Napoli, con Milik e Mertens, si sono fatti una ragione del suo addio, a Cagliari si gongola: con un centravanti così, salvarsi sarà certamente molto più facile.
Pier Francesco Miscischia

