La Juve che verrà: Agnelli sempre più operativo con più poteri per Nedved e Paratici

Nasce la Juve del futuro che vedrà il presidente Andrea Agnelli sempre più al centro del progetto e ancora più operativo mentre i compiti di Marotta verranno ridistribuiti internamente.

Pavel Nedved, vicepresidente, e il ds Fabio Paratici, sanno figure sempre più rilevanti.

Scrive Sportmediaset che Paratici continuerà a occuparsi, ma con maggiori poteri e con più competenze, dell’area tecnica, mettendo a frutto anche gli anni passati al fianco di Marotta. E uscirà dal dietro le quinte per acquisire un ruolo più pubblico e come referente avrà Pavel Nedved, che diventerà il collegamento tra la sezione sportiva e il presidente Agnelli. 

Nessun nuovo dg e un nuovo ad – si procederà per deleghe – e nessun nome nuovo nella lista dei candidati al consiglio d’amministrazione della Juvedepositata in mattinata da Exor, la cassaforte della famiglia Agnelli proprietaria del club, in vista dell’assemblea degli azionisti del prossimo 25 ottobre.

Con Andrea Agnelli, ci sono Pavel Nedved, attuale vicepresidente, e gli indipendenti Paolo Garimberti, Daniela Marilungo, Assia Grazioli-Venier e Caitlin Hughes.

Completano la lista Enrico Vellano, Francesco Roncaglio e il team manager della Ferrari Maurizio Arrivabene. 

Exor ha depositato anche la lista dei candidati per la nomina del nuovo Collegio Sindacale. Candidati alla carica di sindaco effettivo sono Paolo Piccatti, Silvia Lirici e Nicoletta Paracchini; sono candidati alla carica di sindaco supplente, invece, Roberto Petrignani e Lorenzo Jona Celesia.