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Parma-Juve, la rabbia di CR7 è l’arma in più dei bianconeri

La Juve va al Tardini per regalarsi una notte da capolista in solitaria. L’ultima volta vinse il Parma di Donadoni ma il tricolore era già assegnato.

In attesa della partita di domani del Napoli, gli uomini di Allegri vogliono continuare la loro striscia di vittorie.

ULTIMA VOLTA A causa dell fallimento dei crociati e della ripartenza dalla D, non si disputa questa sfida da tre anni. L’ultimo precedente (aprile 2015) vede il Parma di Roberto Donadoni, già virtualmente retrocesso, battere i bianconeri, ormai con lo scudetto in tasca. Il gol decisivo per l’1-0 finale lo segnò Josè Mauri.

CR7 Tutti gli occhi sono puntati sul fuoriclasse portoghese che ancora non ha centrato l’appuntamento col primo gol in Serie A. Le voci che vengono dal ritiro bianconero parlano di un Ronaldo molto infastidito dall’assegnazione a Modric del premio Best Player UEFA. La sua assenza alla premiazione ha fatto molto discutere e il miglior modo per rispondere a tutto questo è iniziare a fare quello che Ronaldo sa fare meglio: segnare.

A centrocampo dovrebbe esserci l’esordio di Emre Can dal 1′ vicino a Matuidi e all’insostituibile Pjanic.
Il tridente offensivo dovrebbe essere lo stesso visto contro la Lazio con Mandzukic in mezzo, Bernardeschi e Ronaldo ai lati. L’inserimento di Douglas Costa nel secondo tempo sembra scontato vista l’attitudine del brasiliano ad incidere a partita in corso. Dybala va verso la seconda panchina consecutiva, anche se l’intesa con Ronaldo durante gli allenamenti sembra migliorare giorno dopo giorno.

JUVENTUS (4-3-3): Szczeesny; Joao Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Mandzukic, Cristiano Ronaldo. All.: M. Allegri.

Piercarlo Cao

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