Udinese, il gradito ritorno di Simone Scuffet: la porta friulana è nuovamente sua

Simone Scuffet ha conquistato la porta dell’Udinese e la fiducia del mister Velazquez

Doveva andare a Catania un paio di settimane fa ma a causa del mancato ripescaggio della squadra siciliana in Serie B è rimasto a Udine e ha sfruttato le due occasioni che il nuovo mister Velazquez gli ha concesso.

Soprattutto contro la Sampdoria, il portiere friulano ci ha messo molto di suo nella vittoria finale salvando il risultato sul tiro di Linetty.

La Gazzetta dello Sport parla proprio di lui : È rinato? In realtà Simone non è mai scomparso. Ma ha navigato spesso in acque tempestose. Perché quando a 17 anni debutti e giochi 16 partite di fila in Serie A tutto il mondo fuori ti sembra diverso.

Simone è cresciuto, ha fatto esperienze, buone e meno buone, sta maturando, sta acquisendo sicurezze, quelle che gli servono per diventare un portiere top. E per tenersi stretta la porta della Nazionale Under 21 che si è guadagnato nel corso di questi anni e che vivrà la fase finale dell’Europeo 2019 proprio in Italia con la finalissima allo stadio di Udine”.

Di motivazioni ne ha Scuffet, eccome. E’ pronto a giocarsi il posto qui o, se il Catania verrà ripescato, in B: “L’interesse più forte era quello del Catania, certo del ripescaggio in B, ma il recupero non è arrivato e Simone è stato rilanciato a Udine, scavalcando, nel frattempo, il brasiliano Nicolas che faceva il primo a Verona e che, comunque, è arrivato in Friuli per fare il vice Musso.

Se il Catania farà la B, Scuffet potrebbe finire davvero in Sicilia. Altrimenti se la giocherà. Lottando e mostrando quella personalità necessaria per essere considerato un portiere di primissimo livello. Contro Parma e Samp si è visto un giocatore di valore. Ora ha tutta la settimana per meritarsi almeno un’altra prova”.

Il mister Velazquez per la porta può stare tranquillo: ha tre ottimi portieri.

Redazione MdC

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