Dopo una prima stagione piuttosto deludente c’era grande aspettativa quest’anno sul campionato del Manchester United di Josè Mourinho
Lo Special One però ad oggi dopo tre partite di Premier League sembra nettamente in difficoltà dopo aver raccolto un misero bottino di tre punti su nove disponibili vincendo quindi solo una gara: la prima all’Old Trafford contro il Leicester.
Ma la verità è che già dopo la prima vittoria si erano viste le prime difficoltà dei Reds sia nel gioco che ne l’impostare azioni pericolose. Molto spesso ci si aggrappava a delle giocate di un singolo giocatore. Su tutti il neo campione del mondo Pogba, il quale era riuscito diverse volte a trascinare con le sue giocate la squadra alla vittoria (come è accaduto alla prima giornata dove un suo gol decise la partita) ma non sempre si può puntare sulle invenzioni di un singolo giocatore.
Al termine della gara di ieri sera persa per tre a zero in casa contro il Tottenham di Pochettino il tecnico Josè Mourinho è apparso molto nervoso rispondendo (come al solito) in modo molto provocatorio sulle voci di un suo possibile esonero dichiarando che “ho vinto più campionati io di tutti gli altri tecnici della Premier League messi insieme”. Ma questa volta sarà difficile per l’allenatore portoghese distogliere l’attenzione dai pessimi risultati ottenuti, quindi nonostante il rinnovo del contratto firmato solamente sette mesi fa fino al 2020, il futuro di Mourinho sulla panchina del Manchester United è fortemente a rischio.
Redattore, appassionato di calcio italiano ed estero… Curo e seguo con molta attenzione tutti i migliori campionati esteri.
