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Napoli, Ancelotti vince come Sarri: giocano sempre gli stessi…

Le prime due partite del Napoli targato Ancelotti hanno evidenziato una squadra del tutto identica alla vecchia gestione di Maurizo Sarrii e con un dato ricorrente:  giocano sempre gli stessi senza concedere spazio ai nuovi arrivati.

L’unica grande novità palesata sinora da Ancelotti è che tutti gli attaccanti (Insigne, Mertens, Callejon e Milik) giocano contemporaneamente.

Sinora, quindi, il Napoli ha poco di nuovo: scrive Sportmediaset che l’unica vera novità apportata da Ancelotti è tattica e riguarda il passaggio al 4-2-3-1 a gara in corso con Mertens a sostegno di Milik, preferito al belga nel ruolo di prima punta dal primo minuto.

Sarà contento De Laurentiis che i suoi investimenti non vengono messi a frutto?

A Sarri ADL rimproverava spesso questa circostanza: ora farà lo stesso con Ancelotti atteso che stanno comodamente in panchina i 30 milioni di euro spesi per Fabian Ruiz e ai 25 milioni utiizzati per acquistare Simone Verdi?

Ancelotti sta dando spazio sempre agli stessi 13-14 che hanno trascinato i partenopei anche nelle passate annate: l’unica eccezione, obbligata a causa dell’addio di Pepe Reina, riguarda la porta con Karnezis e Ospina che si sono alternati nelle prime due partite di campionato.

In sostanza

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