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Fiorentina, domenica sera la doppia vittoria di Andrea Della Valle

La Fiorentina ha battuto 6-1 il Chievo e Andrea Della Valle ha incassato gli appalusi e il sostegno di tutto lo stadio che ha fischiato i suoi contestatori assiepati tutti o quasi in Curva Fiesole.

Scrive La Nazione che il patron viola ha lasciato lo stadio soddisfatto per la reazione dello stadio contro la contestazione, il cui flop è stato interpretato come la volontà della gran parte dei tifosi di riannodare un’unità sfilacciata.

Questo il messaggio del patron, che ci sarà anche contro l’Udinese, a Pioli e alla squadra, unito alla richiesta di aumentare la quota di entusiasmo per raggiungere risultati in linea con le aspettative. Significativo come il gruppo, il più giovane del campionato, non abbia sbagliato l’esordio.

Inoltre, la bella prestazione dei suoi ragazzi è stata la risposta a chi riteneva che la squadra fosse piena di tanti giovani e fosse tesa alla valorizzazione di calciatori che a fine anno  potrebbero lasciare Firenze.

Addirittura La Gazzetta dello Sport oggi titola : “Sei motivi per sognare l’Europa” ovvero per credere che la goleada contro il Chievo sia da prendere sul serio.

1)gol dal centrocampo (l’arrivo di Gerson aumenta il potenziale, nella scorsa stagione Veretout arrivà a 10 reti e Benassi a 5),

2) Chiesa e Simeone finalmente gemelli (l’intesa sta crescendo, in una stagione decisiva per entrambe le carriere),

3)le invenzioni di Pioli (Milenkovic terzino, Gerson mezzala, Veretout nuovo Badelj),

4)Pjaca (il lato perfetto per chiudere il triangolo offensivo),

5)effetto Lafont (risposta francese a Donnarumma per talento e altezza) e

6)tanti abbonati (oltre quota 20.000, un segno di fiducia, a fronte di una minoranza che continua a contestare).

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