Il Real chiude la pratica nei primi 15 minuti di gioco grazie alle reti di Asensio e Bale, inutile il gol di Strootman nel finale
Finisce con una sconfitta l’ International Champions Cup della Roma, battuta 2-1 da un Real apparso più brillante e padrone del gioco rispetto ai giallorossi.
Dopo 2 minuti vantaggio blancos con Asensio che, pescato da uno straordinario lancio di esterno di Bale, sfugge alla marcatura di un distratto Marcano e a tu per tu con Olsen insacca senza problemi.
La difesa romanista balla al cospetto dei vari Isco, Benzema e Bale, e proprio il gallese al quarto d’ora raddoppia: lanciato in campo aperto sulla sinistra, si accentra e grazie ancora alla complicità di Marcano spiazza Olsen con il mancino.
Assolutamente da rivedere la prova del centrale difensivo spagnolo, schierato da Di Francesco in coppia con Fazio dal primo minuto: lento, non in sincronia con i movimenti difensivi, non sembra ancora in grado di dare certezze al reparto.
La Roma prova a farsi vedere dalle parti di Keylor Navas grazie anche alle disattenzioni della difesa del Real, ma Dzeko non riesce a pungere.
Nella ripresa non succede nulla di esaltante, numerosi cambi come al solito e al minuto 83 arriva il gol della Roma con Strootman che sfrutta una palla in area di rigore e con il destro batte Navas.
Si conclude la tournee per i giallorossi, che oggi prenderanno il volo di ritorno per l’Italia in modo da preparare l’esordio in campionato contro il Torino del 19 agosto.
Filippo D’Orazio

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