Inghilterra – Croazia, croati a caccia della prima storica finale. Un intero popolo ci crede

Stasera, ore 20, dalla sfida tra Inghilterra e Croazia uscirà la seconda finalista dei Mondiali di Russia dopo la Francia; la Croazia sogna l’ingresso in finale per la prima volta nella storia e il CT Dalic non si nasconde:” Tra le quattro semifinaliste, noi non siamo intrusi”.

C’era una volta la storia di una Nazionale tanto qualitativa quanto discontinua: la Croazia.

Ecco, per la selezione a scacchi è finalmente giunta l’occasione per smentire questo ritornello; questa sera, contro l’Inghilterra, c’è in palio la finale dei Mondiali.

Nella sua breve storia, la Croazia ha potuto vantare un solo risultato di rilievo a livello internazionale: il terzo posto dei Mondiali di Francia 1998; per il resto solo tante delusioni.

A partire dagli ultimi Europei, con un’uscita di scena già agli ottavi, fino a risalire all’ultima Coppa del Mondo dove addirittura lo stop arrivò nella fase a gironi.

Rispetto a 4 anni fa però, molti giocatori sono cresciuti fino ad affermarsi definitivamente in grandi palcoscenici: un forte motivo per credere che stavolta possa arrivare il lieto fine.

Un intero popolo sogna di migliorare quello storico di risultato del 1998; e poi, magari, di provare a conquistare il primo ambitissimo trofeo.

Impresa non facile, visto che l’avversario di stasera è un’Inghilterra anch’essa a secco da tanto tempo sulla scena internazionale (l’unico successo mondiale è quello casalingo del 1966).

Dalic e i suoi hanno però tutte le carte in regola per dar fastidio agli inventori del gioco: tanto passerà dai due fari del centrocampo, Rakitic e Modric.

Ma anche dietro non saranno ammesse distrazioni: si gioca infatti contro il capocannoniere del torneo, Harry Kane.

Peseranno certamente le fatiche dei turni precedenti, con due gare su due concluse ai rigori contro la sola inglese, ma nessuno nel gruppo croato ha voglia di tirarsi indietro.

Non adesso, a un passo dalla storia.

A livello di formazione Dalic presenterà sempre un 4-2-3-1 dove il solo dubbio riguarda il terzino destro: Vrsaljko non è al meglio e Corluka è in preallarme; sulla fascia sarebbe dirottato Vida con Lovren e Strinic a completare il reparto.

In mediana Brozovic e Rakitic; la punta sarà Mandzukic, con Modric, Perisic e Rebic a supporto.

Formazione

Croazia (4-2-3-1): Subasic; Vida, Lovren, Corluka, Strinic; Brozovic, Rakitic; Rebic, Modric, Perisic; Mandzukic. CT: Dalic.

Pier Francesco Miscischia

Pier Francesco Miscischia

Laureato in giurisprudenza ma anche grande appassionato di sport e soprattutto…di calcio: ecco la spinta giusta per scrivere di ciò che adoro!

Pier Francesco Miscischia

Laureato in giurisprudenza ma anche grande appassionato di sport e soprattutto...di calcio: ecco la spinta giusta per scrivere di ciò che adoro!