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Manolas, parole al miele per la Roma e voglia di rimanere

Lunga intervista del difensore greco a Sport24.gr nella quale ribadisce il suo amore per i colori giallorossi e il tifo romanista. Il centrale greco lascia però ancora un piccolo dubbio sul suo futuro…

Kostas Manolas è stato uno degli uomini chiave di questa stagione per la Roma, e non solo per il gol decisivo nello storico 3-0 al Barcellona. Il centrale greco, dopo la cessione sfiorata un’estate fa allo Zenit e saltata all’ultimo minuto, è diventato uno dei leader della squadra, oltre ad essere dopo De Rossi, Florenzi e Strootman il giocatore con più presenze.

Anche in questi giorni le voci su una sua possibile partenza ci sono state, con il Chelsea si dice disposto a pagare la clausola di rescissione da 38 milioni di euro; Manolas nella sua intervista al portale greco, ribadisce la sua situazione: “Nella Roma sono molto contento. Ho fatto un ottimo anno, ma personalmente non mi interesso di ciò che dicono i giornali. Ho firmato un contratto soddisfacente, sono molto felice a Roma, mia moglie e i miei figli stanno bene. E questo è molto importante”.

Interessante anche il passaggio relativo al suo rinnovo contrattuale siglato a dicembre:”Ho voluto parlare con Monchi e con Totti perché abbiamo un bel rapporto. Abbiamo parlato e ho capito che sono importante per questo gruppo. Non so se volessero vendermi. Mi hanno mostrato fin dall’inizio la volontà che rimanessi. Si sono fidati di me. Poi, quando ho firmato il contratto, Totti è venuto e mi ha dato un calcio nel culo”.

Il gol al Barcellona, che mandò in estasi l’Olimpico quella sera, Manolas lo ricorda bene e le sue parole nei confronti del tifo giallorosso sono da brividi:”Perchè la Roma è così speciale? I suoi tifosi sono qualcosa che non avevo mai visto prima. Non ho mai visto un tale amore per una squadra. Quando la squadra non va bene, la situazione può esplodere. Ma se le cose vanno bene puoi diventare Dio”.

Nel finale di intervista, Manolas lascia però un piccolo dubbio sul suo prossimo futuro, manifestando interesse a volersi confrontare con realtà ancora più grandi:”E’ normale voler giocare nelle squadre migliori. Barcellona, Manchester United, PSG, Bayern, queste squadre qui. Penso che ovunque vada possa essere importante, anche a Barcellona ma non sono mai stato vicino ad un passaggio nei blaugrana“.

Filippo D’Orazio

 

Il calcio da sempre è l'amore di una vita, il giornalismo sportivo la mia passione e il mio lavoro

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