L’attaccante argentino parla dal ritiro della Nazionale: «Ho un contratto e sono felicissimi a Torino, ora penso solo al Mondiale. Non giocare in Israele è stata la scelta giusta»
“E’ stato giusto non andare in Israele, la sicurezza viene prima di tutto“: così l’attaccante della Juventus e della Nazionale argentina Gonzalo Higuain, in un’intervista a Espn rilanciata dal maggiore quotidiano argentino Clarin, commenta l’annullamento della partita fra Israele e Argentina per le minacce dei gruppi terroristici ai giocatori sudamericani.
Higuain è stato l’unico giocatore a parlare della vicenda: “alla fine è stata fatta fare la cosa giusta, la sicurezza e il buon senso sono al primo posto“.
L’attaccante bianconero ha poi parlato del suo futuro: «Ho un contratto con la Juventus e nessuno mi ha comunicato nessuna variazione, sono molto tranquillo, la mia anima resta a Torino per ora. Se un giorno mi piacerebbe giocare in Premier? Certo che sì, è il miglior campionato al mondo e mi affascina molto. Guardare le partite inglesi è sempre uno spettacolo».
Il pipita ha anche parlato dell’addio di Buffon: «E’ stato meraviglioso giocare con lui, essere suo amico, posso solo dire che è un grandissimo dentro e fuori dal campo. Mi ha detto che ci guarderà, sicuramente simpatizzerà per l’Argentina…».
