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Champions 2018-19: quanto potrebbero guadagnare le italiane

La Uefa ha reso noto la distribuzione dei ricavi della prossima Champions League. Andiamo a scoprire quanto possono guadagnare i club che prenderanno parte all’edizione 2018/2019, come Juventus, Napoli, Roma e Inter.
La partecipazione alla Champions League non è solamente una grande soddisfazione sportiva per società e tifosi, ma anche una notevole opportunità di guadagno per i club partecipanti.

La UEFA ha comunicato le cifre relative alla distribuzione dei ricavi per i club che parteciperanno alla prossima Champions League 2018/19 e ai premi di solidarietà per i turni di qualificazione.

I ricavi commerciali lordi della Champions League, dell’Europa League e della Supercoppa Europea UEFA 2018 sono stimati in circa 3,25 miliardi di euro, dei quali 295 milioni saranno dedotti per i costi organizzativi, mentre il 7% (227,5 milioni) sarà destinato ai premi di solidarietà.

Dei risultanti ricavi netti (2,73 miliardi di euro), il 6,5% sarà destinato al calcio europeo e rimarrà alla UEFA, mentre l’altro 93,5% sarà distribuito tra le squadre partecipanti.

Juventus, Napoli, Roma e Inter già qualificate per la fase a gironi riceveranno 15,25 milioni di euro come premio di partecipazione, al quale andranno sommati 2,7 milioni di euro per ogni vittoria ottenuta nei primi sei incontri e 900mila euro bonus per ogni pareggio.

Le 16 squadre che si qualificheranno per gli ottavi di finale incasseranno altri 9,5 milioni di euro, ai quali si sommano 10,5 in caso di approdo ai quarti e 12 con il passaggio in semifinale.

Le due finaliste guadagneranno 15 milioni di euro, al quale andranno sommati 4 milioni per ia squadra che vincerà il trofeo.

Ma i premi non sono l’unica fonte di guadagno per i club impegnati nelle competizioni europee. Altri fondi arriveranno dal nuovo ranking per coefficienti e dal market pool.

La novità di quest’anno è l’introduzione del ranking per coefficienti, una classifica stilata in base alle prestazioni degli ultimi dieci anni.

Oltre ai punti accumulati in questo periodo, il ranking prevede punti bonus per aver vinto la Champions League/Coppa dei Campioni, l’Europa League/Coppa UEFA e la Coppa delle Coppe.

In base a questi parametri viene compilata una classifica e l’importo totale di 585 milioni di euro viene diviso in ‘quote coefficiente’ del valore di 1,108 milioni di euro ciascuna. La squadra all’ultimo posto in classifica riceve una sola quota (1,108 milioni di euro).

Per ogni posizione a salire viene aggiunta una quota: dunque, la prima squadra nel ranking ne riceve 32 (35,46 milioni di euro).

Per quanto riguarda il market pool, l’importo disponbile pari a 292 milioni di euro sarà distribuito secondo il valore proporzionale di ogni mercato televisivo rappresentato dai club partecipanti alla Champions League a partire dalla fase a gironi.

Le diverse quote di mercato saranno distribuite ai club partecipanti di ogni federazione. Ci sono cinque fattori che determinano i vari importi distribuiti dal market pool: 1) importo finale effettivo del market pool ; 2) composizione del tabellone della prossima Champions League; 3) numero di club di una determinata federazione che partecipano alla Champions ; 4) posizione finale di ogni club nel campionato precedente ; 5) prestazioni di ogni club in Champions.

 

 

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