Il pagellone finale dell’Atalanta

Diamo i voti alla stagione dell’Atalanta, impegnata quest’anno di nuovo in Europa dopo 28 anni dall’ultima volta. Voti alti per una stagione sicuramente positiva dei bergamaschi.

Stagione molto faticosa per l’Atalanta, quest’anno tornata alla ribalta internazionale 28 anni dopo l’ultima partecipazione ad una competizione europea, la Coppa Uefa della stagione 1990/91. I nerazzurri di Gasperini sono riusciti a mantenere un’ottima qualità di gioco per tutta la stagione, nonostante le fatiche europee.

Campionato, voto 6,5: L’Atalanta riesce a strappare il pass per i preliminari di Europa League, terminando il campionato al settimo posto. Sicuramente la partecipazione alla competizione europea poteva far pensare a un dispendio di energie fisiche eccessivo per gli uomini di Gasperini, gestito invece al meglio. Come dati spiccano i soli 39 gol subiti, testimonianza di un grande lavoro difensivo dell’allenatore, e l’esplosione di un talento come Barrow che farà le fortune della Dea. Da ricordare la prestigiosa vittoria contro la Roma 1-2 all’Olimpico in inferiorità numerica, il pareggio in casa 2-2 contro la Juventus e la vittoria a San Siro contro il Milan per 0-2.

Europa League, voto 7: I sorteggi mettono i nerazzurri, costretti a giocare le partite casalinghe al Mapei Stadium di Reggio Emilia, in un girone di ferro con Lione, Everton e Apollon Limassol, ma i bergamaschi si rivelano la sorpresa di questa Europa League, andando a vincere il girone con 14 punti e nessuna sconfitta. Doppia vittoria contro gli inglesi di Rooney, 3-0 in casa e addirittura 1-5 a Liverpool, poi una vittoria e un pareggio sia contro i francesi che contro i ciprioti. L’urna dei sedicesimi non si rivela però amica, accoppiando l’ Atalanta con i tedeschi del Borussia Dortmund retrocessi dalla Champions. L’ Atalanta viene eliminata ma esce a testa altissima, perdendo l’andata in Germania 3-2 e vedendo sfumare la qualificazione a 7 minuti dalla fine nella gara di ritorno, pareggiata 1-1.

Coppa Italia, voto 7: Anche in Coppa Italia la formazione di Gasperini stupisce tutti, arrivando in semifinale: supera gli ottavi di finale in casa contro il Sassuolo, e ai quarti il tabellone gli regala il Napoli al San Paolo. L’esito sembra scontato, invece i nerazzurri eliminano gli undici di Sarri andando a vincere 1-2 con le reti di Castagne e Gomez. Nel doppio confronto in semifinale arriva la Juventus, che vince entrambe le gare per 1-0, conquistando la finale di Roma contro il Milan.

Filippo D’Orazio

Filippo D'Orazio

Il calcio da sempre è l’amore di una vita, il giornalismo sportivo la mia passione e il mio lavoro

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