La stagione dell’Inter si è conclusa con la clamorosa vittoria contro la Lazio che ha regalato ai nerazzurri la prima Champions League della gestione Suning, ma nel campionato della beneamata non ci sono state solo luci.
Una stagione iniziata e conclusa con tre reti segnate, ma se nella prima partita l’Inter aveva ottenuto una vittoria convincente in casa con la Fiorentina, altrettanto non si può dire dell’ultima giornata, dove i nerazzurri hanno convinto più per il carattere che non per il gioco.
Campionato, 6.5: La stagione dell’Inter si divide sostanzialmente in tre parti. La prima arriva fino alla sedicesima giornata (Juventus 0-0 Inter), al termine della quale i nerazzurri concludono primi in classifica con 40 punti, a +4 sulla Roma e +8 sulla Lazio, rispettivamente quarta e quinta. Voto parziale: 9
La seconda stagione dell’Inter inizia alla diciassettesima giornata, quando i nerazzurri entrano in un periodo buio di quasi tre mesi. In questo trimestre i ragazzi di Spalletti ottengono appena 12 punti in 11 partite, frutto delle vittorie casalinghe con Benevento e Bologna e di ben 6 pareggi, di cui cinque consecutivi e successivi alle sconfitte di dicembre con Udinese e Sassuolo. In questo periodo l’Inter ha segnato appena 9 gol, subendone sempre 9 e mantenendo quindi invariata la sua compattezza difensiva. Ricordiamo infatti che l’Inter ha concluso la stagione con una media di 0.79 reti subite a partita, scesa addirittura a 0.75 nei match presi qui in considerazione. Oltretutto, questa striscia di partite si conclude con il pareggio 0-0 con il Napoli (nel quale l’Inter non tira praticamente mai in porta) che fa dei nerazzurri l’unica squadra a non subire reti dai partenopei in questa stagione. Voto parziale: 4
La terza stagione della beneamata comincia al turno n.29: Sampdoria 0-5 Inter. In 10 giornate Icardi &co. ottengono 20 punti e sfiorano il pareggio con la Juventus, vincendo la fondamentale trasferta dell’Olimpico grazie a degli episodi favorevoli ed ottenendo la tanto sospirata qualificazione alla Champions League. Voto parziale: 6.5
Forse la vera dimensione dell’Inter di questa stagione è probabilmente quella che abbiamo visto dalla diciassettesima giornata in poi, quando cioè la squadra si è assestata sui suoi livelli dopo aver tenuto un ruolino di marcia impressionante da fine agosto a metà dicembre. Se vuole di più, Spalletti dovrà accettare di non sfidare i limiti dei giocatori, mentre il DS Ausilio dovrà riuscire a rinforzare la rosa, soprattutto le seconde linee: l’anno prossimo torna la Champions e Suning non vorrà sfigurare.
Coppa Italia, 4: c’è poco da dire. Una vittoria stentata col Pordenone e una sconfitta col Milan: data l’assenza di coppe europee, l’Inter avrebbe dovuto crederci di più
Marco Violi
