

Immagini scioccanti quelle che arrivano dal Portogallo, dove i tifosi dello Sporting Lisbona hanno fatto irruzione al centro sportivo, aggredendo e picchiando i giocatori, tra cui il centravanti Bas Dost:
La squadra stava preparando la delicata finale di Coppa di Portogallo contro i rivali del Benfica. Questo il comunicato della società: “Lo Sporting CP ripudia veementemente gli avvenimenti registratisi oggi all’Academia Sporting. Non possiamo in alcun modo scendere a patti con atti di vandalismo e aggressione agli atleti, allenatori e allo staff della formazione di calcio, né con atteggiamenti criminosi che non fanno onore allo Sporting CP. Lo Sporting non è questo, non può essere questo. Prenderemo tutti gli accorgimenti per accertare i responsabili dell’accaduto e non lasceremo impuniti chi ha compiuto questi atti deprecabili”.
Nella rosa dello Sporting militano vari giocatori nel mirino delle formazioni italiane, su tutti Rui Patricio, inseguito dal Napoli come sostituto di Pepe Reina, e il nazionale argentino Rodrigo Battaglia, qualche anno fa vicinissimo al Parma, oltre all’ex viola Cristiano Piccini. Alla luce dei fatti di oggi, non è da escludere che possano esservi a pioggia delle rescissioni contrattuali o, in ogni caso, possibilità di acquistare questi calciatori, traumatizzati dall’accaduto, a una cifra più accessibile.


Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l’Università Roma Tre
