Connect with us

editoriali

Milan, una partita che vale il futuro. Vincere per aprire un ciclo

Una partita che vale una stagione intera. Di questo si tratta in casa Milan.

La vittoria della Coppa Italia consentirebbe infatti l’accesso diretto ai gironi di Europa League con il vantaggio di non dover iniziare la preparazione e la stagione circa un mese prima. La cosa influirebbe, inoltre, sia sul mercato che sulla stagione.

Sul mercato perché molti giocatori accetterebbero di passare ad una squadra già certa di partecipare alla competizione che porterebbe, nel caso di vittoria, all’accesso diretto alla Champions.

Sulla stagione perché, come si è potuto notare quest’anno, iniziare a luglio comporta che la squadra intorno ad aprile abbia un drastico calo di forma fisica.

La partita vuol dire tanto soprattutto per i tifosi, i quali, dopo la partita contro l’Hellas Verona, hanno chiesto a gran voce di portare a San Siro il trofeo. Non parliamo certo di una Champions, ma vincere una finale e vincerla contro la Juve, è sempre qualcosa di magico.

Oltre a rievocare ricordi fantastici come Manchester 2003 o la recentissima Supercoppa italiana giocata a Doha, assume sempre dei connotati particolari, soprattutto perché il Milan, negli ultimi anni, è sempre stato dato come sfavorito nelle sfide contro i bianconeri.

La vittoria significherebbe tanto non solo per tifosi e società ma anche e soprattutto per un calciatore in particolare: Leonardo Bonucci. Affronta per la terza volta quest’anno la sua ex squadra, ma questa volta lo fa in una cornice particolarmente importante. Per lui ci sarebbe la possibilità di alzare un trofeo, da capitano del Milan, davanti alla sua ex squadra e ai suoi ex compagni. Dopo il goal segnato allo Juventus Stadium, ora lo scherzetto potrebbe essere più grosso.

Precedenti

Il Milan ha vinto questo trofeo per cinque volte, molto al di sotto delle 12 vittore della Juve. Sarà una sfida complicatissima per il Milan che dovrà metterci qualcosa di più del 100% per poter battere una squadra che, dopo 7 anni, domina incontrastata a livello nazionale. La Juve si è dimostrata una corazzata quasi invincibile e soprattutto concentrata dal primo all’ultimo minuto. La facilità con cui gli uomini di Allegri dominano in patria è l’ostacolo più grande che si frappone tra la coppa e la squadra di Gattuso.

Sono ventiquattro i precedenti tra le due squadre in Coppa Italia: dieci vittorie della Juve contro le sette del Milan, più sette pareggi. L’ultima finale di Coppa Italia giocata tra le due squadre fu quella decisa ai tempi supplementari da Morata.

Per il Milan sarà l’undicesima finale di Coppa Italia della sua storia,ma nelle finali giocate a Roma, il Milan ha vinto quattro delle sue cinque coppa italia: 1967, 1972, 1973, 1975.

Formazioni

 

Nella conferenza stampa, Gattuso ha speso delle belle parole soprattutto su Lucas Biglia: “Biglia ha fatto qualcosa di incredibile, ha messo in difficoltà lo staff tecnico. Ha fatto di tutto per ritornare e il Milan ha bisogno di questi giocatori. Non è al massimo, se prende una botta c’è il rischio che si faccia male in modo più grave ma è da apprezzare un uomo così, ha fatto un gesto incredibile”. Il centrocampista argentino non dovrebbe, però, far parte dell’undici titolare.

Dalle ultime indiscrezioni sembrerebbe favorito Cutrone su Kalinic dopo l’ottima prestazione contro il Verona. Il tecnico si affida al giovane attaccante e spera che la benedizione di Inzaghi, il quale ha dichiarato a Tiki Taka che si rivede nelle giocate di Cutrone e che spera un giorno che lo stesso indosserà la 9 rossonera, possa portare fortuna.

 

Juventus (4-3-2-1): Buffon; Cuadrado, Barzagli, Benatia, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Dybala; Higuain.
All.: Allegri.

Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Ricardo Rodriguez; Kessie, Locatelli, Bonaventura; Suso, Cutrone, Calhanoglu.
All.: Gattuso.

Direzione di gara

La direzione di gara è affidata ad Antonio Damato. I guardalinee saranno Riccardo di Fiore e Giulio Dobosz, mentre il quarto uomo sarà Marco Guida. Al VAR ci saranno Massimiliano Irrati e Gianluca Vuoto.

Sarà anche per gli arbitri una partita particolarmente difficile, considerate le recenti vicende che hanno visto protagonista la Juventus in campionato.

Click to comment

Rispondi

Seguici su Facebook!

RSS Brevi Sport

Collabora con noi

RSS Dal mondo

More in editoriali

Scopri di più da MomentidiCalcio.com

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading