Allegri, che stoccata ai suoi avversari: “a Natale son già fuori da tutto e non gli si dice niente”

Massimiliano Allegri  non le manda a dire a nessuno e, pur se dispiaciuto per la sconfitta della sua squadra contro il Napoli, non lesina stoccate a suoi avversari che ora lo vedono in difficoltà.

Al termine della partita di ieri sera, il tecnico toscano è apparso comunque tranquillo e fiducioso per il finale di campionato e,in conferenza stampa, così si è espresso: “Bisogna togliersi questa sconfitta di dosso e preparare la gara di Milano.

Dicono che il Napoli sia favorito per il calendario ma le gare vanno giocate e vanno vinte.

Ora bisogna recuperare e abbiamo un giorno e mezzo per farlo e poi dobbiamo preparare al meglio la gara di Milano che sarà decisiva per lo scudetto.

Io credo che essere negativi non porta a niente. Al momento siamo ancora in testa al campionato e sapevamo che il campionato sarebbe stato difficile da vincere perché c’era ancora lo scontro diretto.

La Juve ha 85 punti, abbiamo giocato un quarto di finale con il Real e abbiamo una finale di Coppa Italia da giocare col Milan.

Stasera non abbiamo giocato bene ma è stata una gara noiosa da ambedue le squadre. Bisognava essere più bravi sull’ultimo angolo.

Ma occorre pensare che abbiamo un punto in più e siamo in vantaggio. Se loro ne vincono quattro, dobbiamo farlo anche noi. Se ne pareggiano una può aumentare il nostro vantaggio.

Vincere il settimo scudetto non è cosa da poco. Questa sconfitta è una bella bastonata che ci serve per tornare con più cattiveria in carreggiata.

La Juve gioca da 4 anni 57 gare all’anno. Gli altri vanno fuori da tutto a dicembre e non gli si dice niente.

Anche a livello mentale è un dispendio di energie importante.

La Juve ha giocato 4 volte la Champions mentre gli altri a dicembre hanno già finito. E quindi ai ragazzi non si deve dire niente.

Il Napoli sta facendo grandi cosa e sarà un testa a testa fino alla fine.

Chiellini? Sicuramente sabato non ci sarà”.